Niente piercing - tatuaggi e convivenze per i dipendenti del Vaticano
Il vestiario uniforme deve essere usato solamente durante il servizio’.
Niente piercing o tatuaggi né convivenze al di fuori del matrimonio
Attualità - Niente piercing o tatuaggi né convivenze al di fuori del matrimonio. In vista del Giubileo arriva la stretta nel nuovo regolamento per i dipendenti laici che lavorano alla Fabbrica di San Pietro. A quanto scrive ‘Il Messaggero’, “più che di dress-code si tratta di un richiamo obbligatorio al decoro, alla diligenza e alla responsabilità" per chi si trova a contatto con migliaia di turisti: "sia per i Sampietrini, storiche maestranze che da sempre si occupano del mantenimento del luogo di culto, che per gli impiegati assunti ai vari livelli della Fabbrica, un organismo amministrativo nato con la stessa basilica michelangiolesca”. I testi degli Statuti e dei Regolamenti riguardanti sia il Capitolo della basilica che della Fabbrica sono stati pubblicati nella festa di San Pietro e Paolo. I dipendenti laici - scrive il quotidiano - "potranno essere licenziati o sospesi se vengono trovati a divulgare informazioni a estranei su quello che accade dentro la basilica.
Non possono ricevere più estranei in ufficio, né ‘asportare documenti originali, fotocopie, copie elettroniche o altro materiale d'archivio’. Vietato poi ‘usare indebitamente i timbri e la carta intestata o i software informatici della Fabbrica per scopi di natura privata’”. Non solo. “I Sampietrini muratori, pontaroli, idraulici, carrellisti, falegnami, elettricisti, pittori, marmisti, fabbri o manovali che svolgono lavori per la manutenzione della struttura sono chiamati a curare particolarmente il loro aspetto esteriore: 'Nel rispetto del decoro e degli ambienti di lavoro sono banditi tatuaggi a vista della pelle ed elementi di body piercing – si legge - sono tenuti ad indossare un abito decoroso e consono all'attività da svolgere. Il vestiario uniforme deve essere usato solamente durante il servizio’. I Sampietrini con l'uniforme lacera o macchiata, ‘ovvero che facciano uso dell'uniforme fuori servizio, incorrono nelle sanzioni disciplinari’".
Niente Sinner vs Alcaraz nella semifinale di Shanghai di sabato, lo spagnolo eliminato con grande sorpresa da Machác - Una giornata indimenticabile per Tomáš Machác, che ha sorpreso tutti battendo Carlos Alcaraz nei quarti di finale del torneo Masters 1000 di Shanghai, guadagnandosi un posto in semifinale contro Jannik Sinner. Il 23enne ceco, attualmente al 33esimo posto nella classifica ATP, ha sconfitto il murciano, numero 2 al mondo, con un punteggio di 7-6, 7-5, assicurandosi così la sua prima semifinale in un torneo Masters 1000.
Marotta: Inter non ha niente da temere - società integerrima - "Vorrei tranquillizzare tutti i nostri tifosi, e chiaramente noi stessi, come hanno dichiarato i magistrati noi siamo parte lesa, per cui non abbiamo nulla di cui temere". Beppe Marotta, presidente dell'Inter, risponde così a Sky prima della gara di Champions con la Stella Rossa parlando dell'indagine che ha portato agli arresti di alcuni ultras di Inter e Milan.
Ucraina-Russia - Putin richiama 133mila soldati: niente fronte per le nuove leve - Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto per la leva autunnale. Sono state richiamate 133mila persone di età compresa fra i 18 e i 33 anni. Il numero non è molto diverso da quello della chiamata dello scorso autunno, quando il provvedimento aveva coinvolto 130mila uomini.