Vaccini - Monti (Lombardia): Per prevenire Rsv necessario guardare all’innovazione
Per quanto riguarda il virus respiratorio sinciziale - conclude - siamo al lavoro come Regione Lombardia.
Salute - “Regione Lombardia sta già lavorando con grande attenzione sul tema del virus respiratorio sinciziale (Rsv). Dobbiamo guardare all'innovazione e all'adozione di nuove tecnologie. Sicuramente l’ambito dell'mRna è estremamente interessante, può guidarci verso iniziative che, da un lato, portano beneficio al paziente e dall'altro vanno a riportare al centro Regione Lombardia in un'agenda nazionale sulla quale, anche in termini di ricerca, innovazione e collaborazione con i nostri centri di riferimento sul territorio, si possa ottenere un risultato di qualità”. Così Emanuele Monti, presidente della IX Commissione Sostenibilità sociale, casa e famiglia della Regione Lombardia, intervenendo oggi all’expert advisory panel dedicato all’Rsv organizzato a Milano da Summeet con il contributo non condizionato di Moderna.
Per quanto riguarda il virus respiratorio sinciziale - conclude - siamo al lavoro come Regione Lombardia
Il virus respiratorio sinciziale è responsabile di infezioni dell'apparato respiratorio e può causare tosse o respiro sibilanti, bronchiolite (infiammazione e ostruzione dei bronchioli, le ultime diramazioni bronchiali) e polmonite. Grazie alla tecnologia ad mRna, usata già per la prevenzione del Covid-19, è stato sviluppato, e recentemente approvato in Europa, un vaccino per prevenire queste infezioni respiratorie, i ricoveri in terapia intensiva e i decessi. Il panel organizzato a Milano ha “l'obiettivo di segnare il perimetro tecnico sull'argomento e capire come Regione Lombardia può essere attivamente impegnata su questo ambito - ha sottolineato Monti - È necessario tracciare un percorso e una direttrice sulla quale muoversi in ambito regionale, riguardo ai nostri 10 milioni di abitanti. Per quanto riguarda il virus respiratorio sinciziale - conclude - siamo al lavoro come Regione Lombardia.
Il convegno di oggi, infatti, apre un dibattito sulla necessità di avere tecnologie capaci di rendere più efficaci campagne di prevenzione e di vaccinazione sul territorio regionale”.
Vaccini 2025: anti-bronchiolite per neonati e focus sulla prevenzione in tutte le età - L'anti-bronchiolite (Rsv) per neonati e bambini, il richiamo al vaccino gratuito contro il meningococco B in adolescenza e l'introduzione di un'anagrafe vaccinale estesa anche agli adulti e anziani sono le principali novità del nuovo Calendario della vita 2025.
Vaccini carenti nei pazienti reumatologici: 1 su 5 non è protetto da infezioni comuni - In Italia, un paziente reumatologico su cinque non è vaccinato contro infezioni prevenibili come HPV, COVID-19, influenza, Herpes zoster e pneumococco. Questa mancanza di immunizzazione espone i pazienti a rischi elevati, tra cui complicanze cardiovascolari e ospedalizzazioni.
Kennedy Jr: i vaccini pediatrici paragonati agli abusi nella Chiesa cattolica - Robert F. Kennedy Jr., noto per le sue posizioni critiche nei confronti dei vaccini, ha paragonato le vaccinazioni pediatriche agli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. In dichiarazioni del 2019, recentemente diffuse da NBC News, Kennedy ha descritto i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) come un'istituzione "fascista" che, attraverso i programmi vaccinali, danneggerebbe consapevolmente i bambini americani, occultando tali danni in modo simile allo scandalo della pedofilia nella Chiesa cattolica.