Saldi - dai cambi allo sconto sul prezzo iniziale: i diritti del cliente

     6 settembre 2005, n  la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.

Attualità - Saldi, ecco quali sono i diritti del cliente ma anche dell'esercente. A stilare una lista è Federazione Moda Italia e Confcommercio.  la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato.

Il pagamento con carta deve essere accettato dal negoziante    

saldi cambi

A differenza degli acquisti nei negozi fisici, in quelli online è possibile restituire il prodotto o effettuare cambi entro 14 giorni dal ricevimento a prescindere dall’esistenza di un vizio; Non c’è obbligo, è rimesso alla discrezionalità del negoziante; Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante;  i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo;  C'è l'obbligo di indicare il prezzo normale di vendita (tenendo conto che, in base al D.lgs 26/2023, va indicato il prezzo più basso applicato alle generalità dei consumatori nei trenta giorni precedenti l’avvio dei saldi), lo sconto e il prezzo finale. 

Per un corretto acquisto degli articoli in saldo, è obbligatorio per gli esercenti esporre chiaramente il prezzo originale e quello scontato della merce, con la relativa percentuale di sconto applicata; non è invece obbligatorio il cambio dopo l'acquisto. Questo è generalmente lasciato alla discrezionalità del commerciante, a meno che il prodotto non abbia gravi vizi occulti, nel qual caso scatta l'obbligo della sostituzione o della restituzione del prezzo. Il pagamento con carta deve essere accettato dal negoziante.    

Saldi invernali 2025: italiani pronti alla caccia agli sconti tra negozi e online - Partono oggi, sabato 4 gennaio 2025, i saldi invernali in tutta Italia, con il 59,8% dei consumatori pronti ad approfittare degli sconti, secondo un'indagine di Confcommercio. Il 49% degli acquirenti utilizzerà questa occasione per comprare articoli desiderati da tempo, con una maggiore propensione tra i giovani.

Saldi di fine stagione: date, consigli e vademecum per acquisti sicuri - I saldi invernali inizieranno il 4 gennaio 2025 in gran parte delle regioni italiane, con alcune eccezioni: in Valle d'Aosta partiranno il 2 gennaio, mentre a Trento e provincia la data sarà a discrezione dei commercianti. La durata varia a seconda della regione, con 60 giorni nella maggior parte, 6 settimane nel Lazio, 45 giorni in Liguria e 8 settimane in Piemonte.

Saldi invernali 2025: al via in Valle d’Aosta, dal 4 gennaio in tutta Italia - I saldi invernali iniziano oggi, 2 gennaio 2025, dalla Valle d’Aosta, mentre nel resto d’Italia partiranno sabato 4 gennaio e dureranno 60 giorni. Secondo un sondaggio Ipsos per Confesercenti, il 46% dei consumatori ha già deciso di fare acquisti, mentre il 50% valuterà le offerte prima di procedere.