Rai - Lega: più pubblicità per tagliare canone - Forza Italia contraria
Il partito di Matteo Salvini ha depositato una proposta di legge a firma del deputato Stefano Candiani che punta ad aumentare i limiti di affollamento del tetto pubblicitario della Rai in modo da abbassare il canone.
Politica - Si accende lo scontro tra Lega e Forza Italia sulla questione del canone Rai. Il partito di Matteo Salvini ha depositato una proposta di legge a firma del deputato Stefano Candiani che punta ad "aumentare i limiti di affollamento del tetto pubblicitario della Rai" in modo da abbassare il canone. Aumentare di un punto percentuale la pubblicità della Tv di Stato, argomenta l'esponente leghista, garantirebbe una raccolta di quasi 600 milioni che darebbero all'azienda "la possibilità di una maggiore autonomia sul mercato". Ma l'iniziativa del Carroccio trova subito contrari gli alleati di Forza Italia, che attraverso fonti azzurre parlano di iniziativa non concordata: non vogliamo trasformare la Rai in un'azienda commerciale, il ragionamento che filtra da Forza Italia. Scettico anche il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi: "Eliminare il canone Rai - spiega - non è nel programma di governo del centrodestra e non condividiamo la proposta.
Siamo certi che i cittadini la pensino diversamente, si legge nel comunicato
La Rai è la più grande industria culturale italiana ed ha la responsabilità di garantire il servizio pubblico, che non può e non deve essere sottoposto a incertezze sugli introiti". Secondo Lupi, modificare il tetto pubblicitario, peraltro, "potrebbe provocare degli squilibri sul mercato e danneggiare sia la Rai sia altre realtà editoriali radiotelevisive". Ai malumori degli alleati la Lega risponde con una nota dei suoi parlamentari in Vigilanza (Giorgio Maria Bergesio, Ingrid Bisa, Stefano Candiani, Elena Maccanti, Clotilde Minasi ed Elena Murelli): "La proposta della Lega per ridurre il canone Rai, fino a eliminare completamente quella che per gli italiani resta la tassa più odiata, aumentando dell'1% i limiti di affollamento del tetto pubblicitario dell'emittente pubblica, è una prospettiva di puro buonsenso. Sorprende quindi che, all'interno della maggioranza, vi sia chi non è d'accordo. Siamo certi che i cittadini la pensino diversamente", si legge nel comunicato.
La senatrice leghista Nicoletta Spelgatti si rivolge polemicamente ai partner del centrodestra:?"Ma Forza Italia difende un'azienda privata a danno della Tv di Stato? Non comprendiamo chi agita inutili dubbi sulla proposta della Lega di aumentare i limiti di affollamento del tetto pubblicitario della Rai così da abbassare il canone".
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