Corruzione - inchiesta procura Milano: arrestato generale dei carabinieri
La misura cautelare, per entrambi disposta ai domiciliari ed emessa dal gip del tribunale di Milano, nei confronti dell'imprenditore è stata eseguita dalla guardia di finanza.
Un generale dei carabinieri e un imprenditore laziale sono stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta della procura di Milano per traffico di influenze illecite, emissione di fatture per operazioni inesistenti, corruzione e turbata libertà degli incanti La misura cautelare, per entrambi disposta ai domiciliari ed emessa dal gip del tribunale di Milano, nei confronti dell'imprenditore è stata eseguita dalla guardia di finanza
Attualità - Un generale dei carabinieri e un imprenditore laziale sono stati arrestati nell'ambito di un'inchiesta della procura di Milano per traffico di influenze illecite, emissione di fatture per operazioni inesistenti, corruzione e turbata libertà degli incanti. La misura cautelare, per entrambi disposta ai domiciliari ed emessa dal gip del tribunale di Milano, nei confronti dell'imprenditore è stata eseguita dalla guardia di finanza. Il generale è stato arrestato dai carabinieri del Ros. Nell'ambito dell'inchiesta della procura di Milano sono indagati in stato di libertà "imprenditori, funzionari e dirigenti pubblici di amministrazioni centrali dello Stato", fa sapere una nota del procuratore di Milano, Marcello Viola. Le indagini - viene precisato nella nota - "si sono concentrate su illecite assegnazioni di fondi e appalti pubblici in cambio di denaro e altre utilità, nonché mediante la concertazione dei soggetti economici fittiziamente partecipanti alle procedure di gara".

Sono in corso perquisizioni e acquisizioni di atti in varie province d'Italia, presso enti pubblici, persone fisiche e società a vario titolo coinvolte nelle vicende oggetto di approfondimento giudiziario.
Corruzione e truffa a Catanzaro: 12 misure cautelari tra universitari e dirigenti Asp - Undici persone sono state arrestate e poste ai domiciliari, mentre una dodicesima è stata sospesa per un anno dall’esercizio delle pubbliche funzioni nell’ambito di un’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Catanzaro e coordinata dalla Procura locale.
Condanna definitiva per Sarkozy: un anno con braccialetto elettronico per corruzione - L'ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato condannato oggi, 18 dicembre, a un anno di reclusione da scontare con il braccialetto elettronico per corruzione e traffico di influenze. La sentenza, confermata dalla Corte di Cassazione, è definitiva e rappresenta un caso unico per un ex capo di Stato francese.
Roma, perquisizioni in Campidoglio: indagini su corruzione e uso dei fondi per il Giubileo - La Guardia di Finanza ha eseguito una serie di perquisizioni, inclusa la sede del Campidoglio, nell'ambito di un'indagine della Procura di Roma su presunti episodi di corruzione, turbativa d'asta e frode nelle pubbliche forniture. L'inchiesta si concentra su appalti relativi al rifacimento del manto stradale nella capitale, coinvolgendo anche funzionari del Comune di Roma.