Gaza - media: Hamas verso un attacco per ostacolare i negoziati
Hamas cercherà di compiere un attacco nelle prossime settimane nel tentativo di ostacolare i rinnovati sforzi per chiudere un accordo con Israele per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi.
Attualità - Hamas cercherà di compiere un attacco nelle prossime settimane nel tentativo di ostacolare i rinnovati sforzi per chiudere un accordo con Israele per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. Ad esserne convinto è l'establishment della difesa israeliana, secondo quanto riporta Channel 12. L'attacco potrebbe colpire l'interno di Gaza, una zona vicino al confine con la Striscia o la Cisgiordania, precisa l'emittente israeliana, secondo la quale inoltre i mediatori egiziani probabilmente aumenteranno il loro coinvolgimento nei negoziati guidati dagli Stati Uniti e dal Qatar, dopo che Hamas ha annunciato di aver dato l'approvazione iniziale all'ultima proposta di tregua.
Gli organizzatori della protesta hanno annunciato che le strade saranno bloccate per varie ore del giorno in tutto il paese, a partire dalle 6:29, l'ora esatta in cui è iniziato il devastante attacco del 7 ottobre
Sono iniziate in Israele le manifestazioni e le azioni di protesta con interruzioni del traffico di strade e autostrade, in una giornata nazionale di contestazioni e blocchi, per chiedere elezioni e un accordo per la liberazione degli ostaggi, organizzata a 9 mesi esatti dall'attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre. Gli organizzatori della protesta hanno annunciato che le strade saranno bloccate per varie ore del giorno in tutto il paese, a partire dalle 6:29, l'ora esatta in cui è iniziato il devastante attacco del 7 ottobre. La giornata culminerà con una protesta di massa davanti al quartier generale militare di Tel Aviv. Almeno sei palestinesi sono rimasti uccisi, altri sette feriti alle prime ore di oggi in una nuova ondata di raid israeliani su diverse zone della Striscia di Gaza.
Nel riferirne, l'agenzia di stampa palestinese Wafa precisa che un attacco aereo delle Forze di Difesa Israeliane (Idf) contro una casa nella parte centrale della Striscia di Gaza ha provocato la morte di almeno sei civili ed il ferimento di un numero imprecisato di altri. Un altro bombardamento dell'esercito israeliano ha ferito quattro persone a nord del campo di Nuseirat, nel centro dell'enclave palestinese, rende noto la stessa fonte, che parla inoltre di altri tre feriti in un terzo bombardamento con diversi missili, contro la sede dell'ufficio postale a Khan Younis, nel sud della Striscia, dove sono andate a fuoco anche diverse tende di sfollati.
Gaza, trattative per la tregua: Hamas invia lista ostaggi agli egiziani, escalation militare di Israele in Siria - Continuano le trattative per una tregua nel conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo quanto riportato dal giornale Al-Araby Al-Jadeed e ripreso dal Jerusalem Post, Hamas ha fornito ai mediatori egiziani un primo elenco di ostaggi che potrebbero essere inclusi in un accordo di scambio.
Israele respinge il rapporto di Amnesty International sulle accuse di genocidio a Gaza - Israele ha definito "inventato" il rapporto di Amnesty International che accusa il paese di genocidio contro i palestinesi nella Striscia di Gaza. Il ministero degli Esteri israeliano ha bollato l’organizzazione come "deplorevole e fanatica", sostenendo che il documento sia "completamente falso e basato su menzogne".
Hamas aperta a proposte di tregua per cessate il fuoco e aiuti a Gaza - Hamas ha dichiarato la propria disponibilità a esaminare qualsiasi proposta che conduca a un cessate il fuoco e alla fine del conflitto nella Striscia di Gaza. Secondo il quotidiano arabo Asharq Al-Awsat, la leadership di Hamas è aperta a discutere iniziative che includano:La protezione del popolo palestineseIl ritiro delle forze israeliane dalla Striscia di GazaIl ritorno degli sfollatiL'ingresso di aiuti umanitariLo scambio di ostaggi con prigionieri palestinesiAl momento, Hamas non ha ricevuto nuove proposte, ma si è detta pronta a valutare iniziative che prevedano un cessate il fuoco e un ritiro graduale di Israele da Gaza, a condizione che vi siano garanzie internazionali per un accordo definitivo.