Caldo sempre più feroce: oggi 7 città da bollino rosso e domani diventano 11
L'allerta rossa, spiega il ministero della Salute, indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Attualità - Caldo sempre più feroce sull'Italia che si prepara a vivere altre giornate roventi in un quadro meteo estremo. Oggi, 11 luglio, saranno 7 le città della contrassegnate dal 'bollino rosso' - il livello di allerta 3, quello massimo - secondo il bollettino delle ondate di calore del ministero della Salute. Sui 27 capoluoghi monitorati, giovedì 11 luglio appaiono in rosso Campobasso, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Trieste. E venerdì 12 luglio si salirà a 11 città con allerta 3: Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. L'afa dovrebbe risparmiare solo Genova e Napoli, gli unici capoluoghi per cui oggi e domani è previsto bollino verde (livello di allerta 0). Sul resto d'Italia dominano il giallo (allerta 1) e l'arancione (allerta 2).
L'Anticiclone africano, secondo i modelli, per almeno 10 giorni porterà a temperature con punte di 43° in Sicilia e Sardegna, 38° a Roma, 37° anche in Emilia Romagna con tantissima afa al Nord. L'allerta rossa, spiega il ministero della Salute, indica "condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche. Tanto più prolungata è l'ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute".
Questi i consigli ai cittadini: "Consulta ogni giorno il bollettino della tua città; evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18): temperatura e umidità elevate possono provocare sintomi associati al caldo e ustioni; evita l'attività fisica intensa all'aria aperta durante gli orari più caldi della giornata; trascorri le ore più calde della giornata nella stanza più fresca della casa, bagnandoti spesso con acqua fresca; utilizza correttamente il condizionatore. Se hai solo il ventilatore, utilizzalo seguendo alcuni accorgimenti" elencati sul sito del ministero, nell'opuscolo 'Come migliorare il microclima delle abitazioni'.
Ancora: Se l'auto non è climatizzata, evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18)
E poi "trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata; assicura un adeguato ricambio di aria: la ventilazione naturale determina un miglior ricambio dell'aria rispetto alla ventilazione meccanica; indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (per esempio cotone e lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole; proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo". "Bevi liquidi - suggerisce inoltre il ministero della Salute - moderando l'assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita bevande troppo fredde e bevande alcoliche; segui un'alimentazione leggera, preferendo la pasta e il pesce alla carne ed evitando cibi elaborati e piccanti; consuma molta verdura e frutta fresca.
Fai attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (ad esempio latticini e carne), in quanto elevate temperature possono favorire la proliferazione di germi patogeni causa di disturbi gastroenterici". "Se assumi farmaci - è la raccomandazione - non sospendere autonomamente terapie in corso, ma consulta il tuo medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologica; fai attenzione alla corretta conservazione dei farmaci, tienili lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta e riponi in frigo quelli che prevedono una temperatura di conservazione non superiore ai 25-30°C". Ancora: "Se l'auto non è climatizzata, evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste; non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole".
Infine, "assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte; offri assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli) e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento. Nelle persone anziane un campanello di allarme è la riduzione di alcune attività quotidiane (spostarsi in casa, vestirsi, mangiare, andare regolarmente in bagno, lavarsi), che può indicare un peggioramento dello stato di salute; in presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo, contatta un medico".
Clima 2024: l'anno più caldo della storia con un riscaldamento globale oltre 1,5°C - Il 2024 si avvia a diventare l'anno più caldo mai registrato, secondo i dati del Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (C3S), che monitorano temperature globali, copertura del ghiaccio marino e variabili idrologiche. Il mese di novembre 2024 è stato il secondo più caldo di sempre a livello globale, con una temperatura media dell’aria superficiale di 14,10°C, superata solo da novembre 2023.
2024 si conferma l'anno più caldo mai registrato: superati 1,5°C sopra i livelli preindustriali - Il 2024 si conferma come l'anno più caldo mai registrato, con una temperatura media globale che supera di oltre 1,5°C i livelli preindustriali, probabilmente oltrepassando i 1,55°C. Questi dati provengono dal Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (C3S), implementato dal Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine per conto della Commissione Europea.
Meteo, Caldo anomalo in Europa verso la fine: ondata di freddo e maltempo in arrivo - Il caldo anomalo che ha caratterizzato l'Italia nelle ultime settimane è destinato a terminare. Secondo le previsioni meteorologiche, a partire da domenica 10 novembre, le temperature inizieranno a diminuire, con un calo più significativo previsto da martedì 12 novembre.