Zazoom di 13 lug 2024

Caso Alec Baldwin archiviato per condotta scorretta della Procura

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Il caso di Alec Baldwin, attore e produttore cinematografico, è stato archiviato il 12 luglio 2024 a seguito di gravi accuse di cattiva condotta della procura. Baldwin, visibilmente emozionato in aula, ha accolto la decisione con lacrime di sollievo.

L'accusa contro Baldwin riguardava la tragica sparatoria sul set del film "Rust" nel 2021, in cui la direttrice della fotografia Halyna Hutchins ha perso la vita e il regista Joel Souza è rimasto ferito. Baldwin aveva sempre dichiarato di non aver mai premuto il grilletto del revolver che stava maneggiando durante le riprese. La sua difesa ha sostenuto che la pistola aveva subito modifiche che potevano causarne lo sparo senza l'azione del grilletto, un punto confermato inizialmente dalla difesa, ma successivamente contestato da ulteriori test dell'FBI.

La decisione del giudice Mary Marlowe Sommer di archiviare il caso è arrivata dopo che la difesa di Baldwin ha presentato prove di cattiva condotta della procura, accusandola di aver nascosto prove alla giuria. In particolare, si è sostenuto che la procura non aveva chiamato un testimone chiave che avrebbe potuto testimoniare che Baldwin non aveva responsabilità nelle procedure di sicurezza sul set.

Questa archiviazione segna la fine di un lungo e travagliato processo legale per Baldwin, che era stato inizialmente accusato di omicidio colposo involontario nel gennaio 2023. Le accuse erano state ritirate e poi ripresentate a seguito di nuove analisi del revolver coinvolto.

Durante le udienze, la difesa ha sostenuto che la condotta della procura fosse un abuso del sistema giudiziario, accusandola di aver manipolato il processo a svantaggio di Baldwin. La procura, dal canto suo, ha ribattuto affermando che la difesa stava tentando di offuscare la legge e distogliere l'attenzione dalle prove concrete.

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