Vaccini - Signorelli (Nitag): Dibattito fervido su estensione offerta anti-Rsv

Queste vaccinazioni sono consigliate agli anziani e sono consigliate anche ai cosiddetti fragili, cioè alle persone con malattie croniche, che possono avere più di 65 anni, ma anche meno, che sono una categoria a rischio particolare di contrarre quelle malattie e di subirne i danni peggiori.

Salute - "Il Piano nazionale di prevenzione vaccinale del 2023 prevede che ogni anno possa esistere un aggiornamento delle offerte vaccinali. In questo momento il dibattito è abbastanza fervido per le novità scientifiche che ci sono, sia a livello regionale che a livello nazionale. In particolare si sta pensando di aggiungere, ai vaccini attualmente offerti, anche quello contro il virus respiratorio sinciziale (Rsv), responsabile di un'infezione respiratoria che ha un impatto, sulla salute delle persone anziane e fragili, abbastanza importante. Queste forme respiratorie gravi da Rsv, inoltre, tendono a colpire anche i bambini molto piccoli, quindi ci si sta muovendo anche per la protezione immunitaria dei più piccoli".

Inoltre, visto che il piano prevede l'aggiornamento annuale, ci si augura - conclude Signorelli - una maggiore flessibilità per poter aggiornare i piani in relazioni alle evidenze scientifiche 

vaccini signorelli

Lo ha detto Carlo Signorelli, professore ordinario di Igiene dell'Università Vita Salute San Raffaele e presidente Nitag (National immunization technical advisory group), all'Adnkronos Salute, intervenendo oggi a Roma alla sessione dedicata alla prevenzione vaccinale agli Stati generali dell'assistenza a lungo termine 'Long-Term Care Nine: verso una nuova stagione per l'assistenza agli anziani?', che ogni anno Italia Longeva organizza al ministero della Salute.  "In questo momento - ricorda Signorelli - il calendario vaccinale prevede in tutte le regioni italiane la vaccinazione stagionale antinfluenzale", quella "contro pneumococco e contro lo zoster, oltre al richiamo annuale per il Covid-19. Queste vaccinazioni sono consigliate agli anziani e sono consigliate anche ai cosiddetti fragili, cioè alle persone con malattie croniche, che possono avere più di 65 anni, ma anche meno, che sono una categoria a rischio particolare di contrarre quelle malattie e di subirne i danni peggiori".

 Alcune Regioni "si sono portate avanti prevedendo già di inserire" anche le nuove immunizzazioni "nei loro calendari vaccinali, perché sappiamo che le Regioni possono aggiungere prestazioni, e quindi anche vaccinazioni, di loro iniziativa se i vaccini, come in questo caso, sono regolarmente registrati - precisa l'esperto - L'auspicio per il futuro è, innanzitutto, che ci possa essere un'equità d'offerta e che non ci siano 21 calendari con differenze importanti tra regione e regione". Inoltre, "visto che il piano prevede l'aggiornamento annuale, ci si augura - conclude Signorelli - una maggiore flessibilità per poter aggiornare i piani in relazioni alle evidenze scientifiche". 

Vaccini 2025: anti-bronchiolite per neonati e focus sulla prevenzione in tutte le età - L'anti-bronchiolite (Rsv) per neonati e bambini, il richiamo al vaccino gratuito contro il meningococco B in adolescenza e l'introduzione di un'anagrafe vaccinale estesa anche agli adulti e anziani sono le principali novità del nuovo Calendario della vita 2025.

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Kennedy Jr: i vaccini pediatrici paragonati agli abusi nella Chiesa cattolica - Robert F. Kennedy Jr., noto per le sue posizioni critiche nei confronti dei vaccini, ha paragonato le vaccinazioni pediatriche agli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. In dichiarazioni del 2019, recentemente diffuse da NBC News, Kennedy ha descritto i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) come un'istituzione "fascista" che, attraverso i programmi vaccinali, danneggerebbe consapevolmente i bambini americani, occultando tali danni in modo simile allo scandalo della pedofilia nella Chiesa cattolica.