Caldo record sull'Italia - oggi picco con 17 città da bollino rosso

Un'altra giornata all'insegna del caldo estremo sull'Italia quella di oggi, venerdì 19 luglio, con ben 17 città da bollino rosso segnalate nell'ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute.

Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute 

Attualità - Un'altra giornata all'insegna del caldo estremo sull'Italia quella di oggi, venerdì 19 luglio, con ben 17 città da bollino rosso segnalate nell'ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute.  Contrassegnate dall'allerta massima sulle 27 città monitorate dal ministero sono oggi Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo. Scenderanno quindi a 12 le città da bollino rosso per la giornata di domani, sabato 20 luglio: si tratta di Ancona, Bari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Il livello 3 indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.

caldo record

Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute. 

Italia divisa tra caldo e nubifragi: le previsioni meteo - Oggi, venerdì 7 marzo 2025, l'Italia presenta condizioni meteorologiche contrastanti: mentre il Centro-Nord gode di un clima soleggiato e temperature primaverili, il Sud affronta maltempo con piogge intense e nubifragi. Nord e Centro: Cielo sereno e temperature miti, con massime che possono raggiungere i 20°C, soprattutto in Lombardia.

Marzo caldo per il governo: rottamazione cartelle, taglio tasse e bilancio pubblico - Nel mese di marzo, il governo italiano affronterà temi cruciali come la rottamazione delle cartelle esattoriali, la riduzione delle tasse e l'equilibrio dei conti pubblici. Entro metà marzo, la commissione tecnica del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) presenterà i risultati dell'analisi sullo stock di 1.

Gennaio 2025: il mese più caldo mai registrato - Gennaio 2025 ha stabilito un nuovo record come il mese di gennaio più caldo mai registrato a livello globale. Secondo il Copernicus Climate Change Service, la temperatura media superficiale è stata di 13,23°C, superando di 0,79°C la media del periodo 1991-2020 e di 1,75°C i livelli preindustriali.