Stop a uso del femminile - Accademia della Crusca: Idea Lega inapplicabile - no autoritarismo linguistico
La lingua ha un solo nemico vero: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno.
Politica - "La lingua ha un solo nemico vero: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno". Reagisce così Claudio Marazzini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell'Università del Piemonte Orientale, al disegno di legge presentato dal senatore leghista Manfredi Potenti ("Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere") che chiede di vietare l'uso scritto, negli atti pubblici, di parole come 'sindaca', 'questora', avvocatessa' e anche 'rettrice'. "Poco tempo fa un rettore ha introdotto ufficialmente il femminile sovraesteso nel regolamento del suo ateneo: ha abolito il maschile 'rettore', lasciando sopravvivere solo 'rettrice'. Mi pare che nessuno l'abbia obbligato a correggere una simile forzatura, che meritava come minimo un'interrogazione parlamentare - commenta Marazzini con l'Adnkronos -.
Peccato: il risultato sarà simile a una gazzarra
In molti atenei già le autorità accademiche impongono ai docenti l'abbandono del maschile non marcato, e pretendono l'uso obbligatorio di asterischi e schwa. Per fermare queste imposizioni non si muove nessuno (basterebbe un richiamo del ministero). Ecco però la bella trovata che dovrebbe risolvere tutto: ecco l'imposizione di segno contrario, destinata a fare un po' di chiasso, senza conseguenze pratiche, trattandosi di un'idea inapplicabile. Peccato: il risultato sarà simile a una gazzarra". "Sarebbe stato utile, prima di lanciare proposte inapplicabili, leggere i consigli dell'Accademia della Crusca, in particolare quelli diretti al Comitato pari opportunità della Corte di Cassazione.
Occasione persa, dunque, per ristabilire una sana e giusta libertà - sostiene Marazzini - Ne verrà nuovo spazio per i fautori del femminile sovraesteso, per i fanatici di schwa e asterischi, che si presenteranno al mondo come custodi della libertà democratica, mentre in realtà, a loro volta, sono ben propensi a varie forme di autoritarismo. E il nemico vero è proprio quello: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno".
Manovra 2025, governo verso lo stop sull'aumento stipendi dei ministri: emendamento in bilico - Restano incerti i tempi di approvazione della manovra 2025. La legge di bilancio è attesa in aula mercoledì 18, con le votazioni che potrebbero partire alle 17, momento in cui potrebbe essere posta la questione di fiducia. La mancanza di accordo tra maggioranza e opposizioni sul mandato al relatore e sui tempi di esame degli emendamenti in Commissione Bilancio rallenta l'iter.
Sciopero 13 dicembre 2024: stop a trasporti, scuola e sanità in tutta Italia - Lo sciopero generale indetto per oggi, 13 dicembre 2024, blocca numerosi servizi essenziali in Italia. Trasporti pubblici, scuola e sanità sono i settori maggiormente coinvolti, con disagi significativi per i cittadini. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini aveva ridotto lo sciopero a 4 ore tramite un’ordinanza, ma il Tar del Lazio ha annullato tale misura, ripristinando la durata di 24 ore.
Sciopero Generale del 29 Novembre: Cgil e Uil Confermano lo Stop di 8 Ore nei Trasporti - Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale di 8 ore previsto per venerdì 29 novembre, estendendo la mobilitazione anche ai settori del trasporto pubblico locale (Tpl) e del trasporto aereo. L'unica eccezione riguarda il trasporto ferroviario, escluso dallo sciopero a causa di un precedente sciopero avvenuto domenica 24 novembre, in conformità con la normativa che prevede un intervallo di dieci giorni tra scioperi nel medesimo settore.