Un grave episodio di violenza è avvenuto a Napoli, dove una lite tra due ex colleghi è degenerata in un'aggressione fisica. Il fatto risale allo scorso aprile, ma è emerso solo recentemente con l'arresto di un uomo di 45 anni. L'aggressore, mosso da rancore per non aver ricevuto il trattamento di fine rapporto (TFR) dall'azienda, ha colpito l'ex collega con schiaffi e pugni, arrivando infine a staccargli con un morso un pezzo di orecchio.
Secondo le ricostruzioni, l'aggressione è avvenuta dopo una discussione accesa in cui l'arrestato ha accusato il collega di essere responsabile del mancato pagamento del TFR. La vittima, un uomo di 59 anni, ha riportato lesioni significative ed è stata ricoverata con una prognosi di 15 giorni. Gli investigatori hanno successivamente raccolto prove dai social media, dove l'aggressore avrebbe descritto l'atto violento, utilizzando tali informazioni per arrestarlo.
L'uomo è stato fermato dalle autorità mentre si trovava in vacanza a Scalea, in Calabria. Attualmente, le indagini sono in corso per chiarire ulteriormente la dinamica dell'incidente e le responsabilità coinvolte. L'accusa contro di lui è di lesioni gravissime, aggravate dai motivi abietti legati alla questione del TFR.