Carceri - dal 2014 a oggi oltre 600 suicidi: si rischia record morti nel 2024
Nell'estate calda delle carceri non si arrestano i suicidi e il 2024 rischia di polverizzare il record del 2022, l'anno orribile con 85 morti dietro le sbarre.
Solo circa il 38% dei morti risulta condannato in via definitiva
Attualità - Nell'estate calda delle carceri non si arrestano i suicidi e il 2024 rischia di polverizzare il record del 2022, l'anno orribile con 85 morti dietro le sbarre. La conta ad oggi, sabato 3 agosto, si ferma a 61 suicidi accertati tre i detenuti, uno ogni tre giorni circa. Se il drammatico ritmo non dovesse fermarsi, a fine anno il rischio è di arrivare a livelli peggiori di quelli dell'ultimo biennio. Nel 2023 i suicidi accertati sono stati 70 e negli ultimi dieci anni (dal 2014) sono 556 i detenuti che hanno perso la vita in carcere. Se si aggiungono i dati del 2024 il bilancio supera le 600 bare, incrociando i dati di Antigone, associazioni che operano nelle carceri e Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. Cifre che sostituiscono nomi e cognomi, dati che nascondono storie di disperazione: sono molte le situazioni di presunte o accertate patologie psichiatriche e tanti le persone senza fissa dimora tra le vittime.
Due le donne che si sono tolte la vita, una a Bologna e l'altra nel carcere torinese di Le Vallette, per un'emergenza che non conosce anagrafe. L'età media dei suicidi è circa 40 anni, ma il bollettino mortale conta un ultrasessantenne e sei ragazzi (18-25 anni). Nel recente focus del Garante dei detenuti emerge che circa una persona su due si è tolta la vita nei primi sei mesi di detenzione; di queste sei entro i primi 15 giorni, tre delle quali addirittura entro i primi cinque dall'ingresso. Solo circa il 38% dei morti risulta condannato in via definitiva. Tra le situazioni più allarmanti - con più suicidi - ci sono il carcere Poggioreale a Napoli, gli istituti di Pavia e Verona e le celle di Regina Coeli a Roma.
Carceri - blitz Radicali con maschera Nordio e mani sporche di sangue - Le persone in carcere muoiono, mentre il governo emana provvedimenti spot.Le persone in carcere muoiono, mentre il governo emana provvedimenti spot Politica - Blitz dei Radicali questa mattina davanti al ministero della Giustizia per protestare contro la mancanza di provvedimenti per affrontare la drammatica situazione delle carceri italiane.
Ok della Camera al decreto carceri - è legge: cosa prevede - Slitta di un anno l'entrata in vigore delle disposizioni della riforma Cartabia sul Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie. Politica - Con 153 voti favorevoli, 89 contrari e un astenuto la Camera ha dato il suo via libera definitivo al decreto carceri - già approvato dal Senato - che viene così definitivamente convertito in legge.
Torino - caos nelle carceri: tensioni al minorile e al 'Lorusso e Cutugno' - Dopo circa mezz'ora, hanno acceso un fuoco in alcune sezioni, quindi si è reso necessario fare scendere circa 200 detenuti nei passeggi per poter intervenire nelle due Sezioni. Attualità - Resta altissima la tensione nelle carceri del Piemonte. Vicente Santilli, segretario per il Piemonte del Sindacato autonomo Polizia penitenziaria, racconta quanto è avvenuto nelle ultime ore nelle strutture detentive di Torino: “Ieri sera al carcere 'Lorusso e Cutugno', è iniziata una protesta al primo piano del Padiglione B, segni di tensione tra detenuti ubicati nelle sezioni del piano.