Tre i concerti dell'artista in programma a Vienna l'8, il 9 e il 10 agosto cancellati per il rischio di attentati, hanno annunciato mercoledì gli organizzatori degli eventi, mentre le autorità austriache hanno spiegato che due persone sono state arrestate per aver presumibilmente pianificato l'attacco terroristico durante le date europee della pop star.
A dirlo è la polizia austriaca dopo gli arresti di ieri
Attualità - Il principale sospettato di un presunto complotto terroristico contro i concerti di Taylor Swift a Vienna ha reso una piena confessione. A dirlo è la polizia austriaca dopo gli arresti di ieri. Tre i concerti dell'artista in programma a Vienna l'8, il 9 e il 10 agosto cancellati per il rischio di attentati, hanno annunciato mercoledì gli organizzatori degli eventi, mentre le autorità austriache hanno spiegato che due persone sono state arrestate per aver presumibilmente pianificato l'attacco terroristico durante le date europee della pop star. Il direttore generale della Pubblica Sicurezza Franz Ruf ha dichiarato in una conferenza stampa che un 19enne austriaco è stato arrestato a Ternitz, una città dello stato della Bassa Austria, riporta l'emittente pubblica Orf. Ruf ha dichiarato che il giovane si era radicalizzato online negli ultimi mesi e aveva giurato fedeltà al gruppo terroristico dello Stato Islamico.
Durante l'operazione sono state effettuate perquisizioni domiciliari e sono state sequestrate sostanze chimiche. Un secondo sospetto è stato arrestato a Vienna in relazione all'operazione di Ternitz, anche se le autorità non hanno fornito ulteriori informazioni, affermando che è stata aperta un'indagine per un presunto tentativo di attacco.