Adnkronos di 13 ago 2024

Iran respinge appelli per de-escalation - Blinken oggi in Medio Oriente

iran respinge

 Secondo il ministero degli Esteri, senza alcuna obiezione ai crimini del regime sionista, la dichiarazione degli Eu3 chiede in maniera impudente all'Iran di non rispondere alla violazione della sua sovranità e integrità territoriale.

L'Iran respinge gli appelli per una de-escalation delle tensioni in Medio Oriente

Attualità - L'Iran respinge gli appelli per una de-escalation delle tensioni in Medio Oriente. Il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Nasser Kanaani, citato dall'Irna, afferma che le richieste di moderazione nei confronti di Israele da parte di Usa, Francia, Germania e Regno Unito "mancano di logica politica e sono completamente contrari ai principi e alle regole del diritto internazionale".  Secondo il ministero degli Esteri, "senza alcuna obiezione ai crimini del regime sionista, la dichiarazione degli Eu3 chiede in maniera impudente all'Iran di non rispondere alla violazione della sua sovranità e integrità territoriale". Intanto, secondo quanto scrive su X Barak Ravid, giornalista di Axios, il segretario di Stato americano Antony Blinken avrebbe oggi in programma un viaggio in Qatar, Egitto e Israele.   La Turchia "sembra più fiduciosa di quanto lo siamo noi che non ci sarà un'escalation" tra Iran e Israele.

E' quanto ha detto l'ambasciatore americano ad Ankara, Jeff Flake, in un incontro con i giornalisti in occasione della fine del suo mandato. "Chiediamo a tutti i nostri alleati che hanno rapporti con l'Iran, compresa la Turchia, di insistere su do loro perché non ci sia un'escalation", ha affermato l'ambasciatore, secondo cui Ankara "sta facendo il possibile per assicurarsi che la situazione non degeneri". Le dichiarazioni dell'ambasciatore sono arrivate nelle stesse ore in cui il segretario di Stato americano Antony Blinken ha avuto un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri turco Hakan Fiden, con cui, secondo quanto si legge in una nota, ha discusso "dell'importanza che Hamas torni al tavolo dei negoziati il 15 agosto" per finalizzare l'accordo sul cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi.   

  • Iran nega il complotto per uccidere Trump: Accuse infondate dagli Stati Uniti - Il Ministero degli Esteri iraniano ha respinto con fermezza le accuse degli Stati Uniti riguardo a un presunto complotto orchestrato da Teheran per assassinare l'ex presidente Donald Trump. Il portavoce Esmaeil Baghaei ha dichiarato: "Respingiamo categoricamente le accuse che l'Iran sia coinvolto in un tentativo di assassinio di ex o attuali funzionari americani".
  • Iran: preoccupazione per la studentessa arrestata dopo la protesta senza velo - La recente vicenda di Ahou Daryaei, studentessa iraniana dell'Università Azad di Teheran, ha suscitato profonda preoccupazione a livello internazionale. Il 2 novembre 2024, Daryaei è stata arrestata dopo essersi spogliata nel cortile del campus universitario, rimanendo in biancheria intima, in segno di protesta contro l'obbligo del velo imposto alle donne in Iran.
  • Iran: eseguita la condanna a morte di Arvin Ghahremani, cittadino ebreo accusato dell'omicidio di un musulmano - Le autorità iraniane hanno eseguito la condanna a morte di Arvin Ghahremani, un cittadino ebreo di 20 anni, riconosciuto colpevole dell'omicidio premeditato di un uomo musulmano durante una rissa avvenuta due anni fa. L'esecuzione è avvenuta nel carcere centrale di Kermanshah, nell'Iran occidentale, dove Ghahremani era detenuto.