Licenziato dopo 27 anni per errore da 280 euro - dipendente modello si toglie la vita
Un uomo di 55 anni di Piove di Sacco (Padova) si è tolto la vita domenica scorsa: il 31 luglio era stato licenziato dopo 27 anni di lavoro alle dipendenze di una catena di supermercati in Triveneto.
A giugno la direzione aveva convocato il dipendente per spiegazioni, evidentemente giudicate insufficienti, tanto che poi era arrivato il licenziamento
Attualità - Un uomo di 55 anni di Piove di Sacco (Padova) si è tolto la vita domenica scorsa: il 31 luglio era stato licenziato dopo 27 anni di lavoro alle dipendenze di una catena di supermercati in Triveneto. Alla base del licenziamento dell’uomo, dai colleghi definito un ‘dipendente modello’ e che da qualche anno lavorava nella filiale di Mestre a Marghera, secondo la versione dell’azienda c’è il non aver addebitato le spese di trasporto a dei clienti, disattendendo le procedute interne e facendo quindi perdere all’azienda 280 euro. A giugno la direzione aveva convocato il dipendente per spiegazioni, evidentemente giudicate insufficienti, tanto che poi era arrivato il licenziamento. L’uomo si era quindi rivolto alla Filcams Cgil di Venezia per impugnare il licenziamento ritenuto sproporzionato ed era in attesa di un nuovo incontro con la direzione.
Licenziamento discriminatorio: cooperativa condensata a Brindisi per aver licenziato una lavoratrice incinta - Il Tribunale di Brindisi ha emesso una sentenza di condanna nei confronti di una cooperativa locale per aver licenziato una lavoratrice incinta durante il suo periodo di prova. La giudice del lavoro, Gabriella Puzzovio, ha stabilito che il licenziamento aveva una natura discriminatoria e ha ordinato alla cooperativa di risarcire la donna con 13.