Telegram - Musk difende Durov: In Europa pena di morte per un meme

Musk, anche nelle interazioni con gli utenti, fa spesso riferimento al 'free speech', la libertà di poter esprimere pensiero e opinioni.

Elon Musk scatenato su X dopo l'arresto di Pavel Durov, numero 1 di Telegram, in manette a Parigi

Attualità - Elon Musk scatenato su X dopo l'arresto di Pavel Durov, numero 1 di Telegram, in manette a Parigi. Secondo le news che trapelano, Durov sarebbe accusato di aver creato - e non modificato - uno strumento privo di moderazione e da tempo utilizzato per attività illegali, dal traffico di droga alle frodi. La vicenda, prevedibilmente, cattura l'attenzione di Musk che si esprime con una serie di post sul suo social X. "E' il 2023 e in Europa si viene giustiziati per il like a un meme", scrive Musk. X è sotto i riflettori dell'Unione Europea, e in particolare del commissario Thierry Breton, per le attività di contrasto all'odio online e alla disinformazione. Musk, anche nelle interazioni con gli utenti, fa spesso riferimento al 'free speech', la libertà di poter esprimere pensiero e opinioni. Ora, l'arresto di Durov accende ulteriormente il dibattito. Il numero 1 di Telegram rischia "20 anni..."

telegram musk

di carcere, osserva Musk, che definisce i tempi attuali "pericolosi" e si schiera tra i sostenitori dell'hashtag #FreePavel prima di ironizzare sulla posizione della Francia in relazione ai diritti: "Liberté. Liberté! Liberté?". Quindi, risponde con un perentorio ''100%'' a chi afferma che ''oggi tocca a Telegram, domani tocca a X". Quindi, il riferimento al secondo emendamento, che negli Stati Uniti sancisce che "il diritto dei cittadini di possedere e portare armi non potrà essere violato". E' l'unico motivo, dice Musk, per cui il primo emendamento - che tutela la libertà di parola - sarà rispettato. 

Russia - la grana Telegram per Putin: senza Durov guerra più dura - Il quotidiano ricorda la difficoltà iniziale delle forze russe in Ucraina a comunicare senza essere intercettate dai militari di Kiev e l'inadeguatezza delle tecnologie ereditate dall'Urss per le nuove tecniche di guerra, in cui si rende necessario il trasferimento in tempo real di dati e immagini.

Telegram nel mirino Ue - indagine di Bruxelles: Durov ha truccato i numeri? -  Il sospetto è che la app abbia deliberatamente sottostimato la sua presenza nell'Ue per mantenersi sotto la soglia critica dei 45 milioni di utenti. Attualità - Telegram nel mirino dell'Unione Europea. Dopo l'arresto del fondatore Pavel Burov in Francia, anche Bruxelles sta indagando su eventuali violazioni delle norme europee sul digitale.

Telegram nel mirino Ue - indagine di Bruxelles: Burov ha truccato i numeri? -   Già la mancata comunicazione dei nuovi dati costituisce una violazione sul fronte Dsa, spiegano due fonti europee. Attualità - Telegram nel mirino dell'Unione Europea. Dopo l'arresto del fondatore Pavel Burov in Francia, anche Bruxelles sta indagando su eventuali violazioni delle norme europee sul digitale.