Morgan - lo sfogo: Chi va in galera è figo e fa dischi - io invece non lavoro più
Il cantante si trova ora al centro di una tempesta mediatica dopo le accuse di stalking e diffamazione che gli sono state rivolte dalla sua ex fidanzata Angelica Schiatti.
Nuovo sfogo di Morgan che si interroga sulle conseguenze che la bufera giudiziaria, nella quale è coinvolto, sta avendo sulla sua carriera lavorativa
Spettacolo - Nuovo sfogo di Morgan che si interroga sulle conseguenze che la bufera giudiziaria, nella quale è coinvolto, sta avendo sulla sua carriera lavorativa. "Ma mi volete spiegare perché se qualunque cantante entra ed esce dalla galera fa figo e lavora e fa dischi e se io vengo semplicemente accusato da una fuori di testa che cerca visibilità io addirittura non posso più lavorare? Questa cosa, ragazzi, non va bene, non è democratica, e non importa se io vi sto simpatico o no, andate oltre, non può essere fatto a nessuno, a nessun cittadino", scrive Morgan sui suoi profili social. Il cantante si trova ora al centro di una tempesta mediatica dopo le accuse di stalking e diffamazione che gli sono state rivolte dalla sua ex fidanzata Angelica Schiatti.

Morgan si confessa: dall'annullamento dei concerti alle difficoltà familiari - Nel recente episodio del podcast "One More Time" di Luca Casadei, disponibile su tutte le principali piattaforme di streaming audio, Marco Castoldi, in arte Morgan, ha condiviso apertamente le sfide personali e professionali che sta affrontando. Durante l'intervista, ha rivelato come la cancellazione dei suoi concerti abbia influito sulla sua capacità di sostenere la famiglia, esprimendo preoccupazione per il futuro delle sue figlie.
Morgan contro Jovanotti e Tony Effe: Un Paese privo di senso artistico - Morgan critica duramente la decisione di escludere Tony Effe dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma, minimizzando l'importanza della vicenda. "Ma chi se ne fotte di Tony Effe? Che ci sia o meno, non cambia nulla. Io sono stato cacciato mille volte, e ogni volta hanno perso molto", ha dichiarato all'Adnkronos.
Morgan difende Milano: Non è città della criminalità - basta strategia della paura - Mancano eventi e opportunità per incontrarsi Trovo strano che abbia questa cattiva reputazione. Attualità - "Sono un'artista e giro spesso la notte: nella mia esperienza, Milano non è certo la città dello scippo, dell'accoltellamento o della sparatoria.