Eriksson - Cragnotti: Grande uomo di sport - lo presi per una coincidenza
Un uomo tranquillo, che sapeva gestire il gruppo e aveva delle ottime relazioni umane.
Un uomo tranquillo, che sapeva gestire il gruppo e aveva delle ottime relazioni umane
Spettacolo - "Abbiamo perso un grande uomo di sport, che a noi laziali ha dato un grosso contributo. Un uomo tranquillo, che sapeva gestire il gruppo e aveva delle ottime relazioni umane". Questo è il ricordo di Sven Goran Eriksson affidato all'Adnkronos da Sergio Cragnotti, il presidente della Lazio negli anni dell'allenatore svedese. "Presi Eriksson per una coincidenza - dice ancora - lo incontrai a Milano e facemmo un programma della nuova Lazio, vennero con noi tanti giocatori che lui già allenava alla Sampdoria e che diedero un grande contributo alla Lazio". Per quanto riguarda i successi più belli vissuti con lo svedese, per Cragnotti non ci sono dubbi: "Lo scudetto e la Supercoppa vinta contro il Manchester United".
Cancro al pancreas - da Pavarotti a Steve Jobs ed Eriksson: chi ha colpito - Due settimane dopo, il 5 gennaio 2023, il decesso. Attualità - Diciotto mesi di agonia per David Bowie, 8 anni per Steve Jobs. Il cantante inglese soprannominato 'Il Duca bianco' e il creatore di Apple sono solo alcune personalità che si sono dovute arrendere al tumore del pancreas, considerato uno dei 'big killer' dell'oncologia.
Il laziale 'Osho': Disegnerei Eriksson e lo metterei nel paradiso dei biancocelesti - Lo scudetto del 2000 per me è stato il momento magico. Spettacolo - "Una vignetta per Eriksson? In questo caso mi piacerebbe più essere in grado di disegnare qualcosa, invece che fare una vignetta. Farei un affresco immaginando un paradiso dei laziali, dove metterei insieme tutto quello che di bello c'è stato e sicuramente ci trovereste Sven Goran Eriksson".
Eriksson - Anna Falchi: Ha vinto il riserbo nordico parlando della malattia - Erano i primi anni in cui mi ero dichiarata laziale, erano gli anni della grande gloria della Lazio che ci ha portato a vincere lo scudetto. Spettacolo - "Sono particolarmente commossa, perché non lo vedevo dai tempi dello scudetto del 2000. Erano i primi anni in cui mi ero dichiarata laziale, erano gli anni della grande gloria della Lazio che ci ha portato a vincere lo scudetto.