Musk alla Casa Bianca? Trump: Troppo impegnato per entrare nella mia Amministrazione
Ora sta gestendo grandi aziende e tutto il resto, quindi, non può davvero, non penso che sarebbe libero per il governo, ha detto Trump in un'intervista allo 'Shawn Ryan Show'.
Ora sta gestendo grandi aziende e tutto il resto, quindi, non può davvero, non penso che sarebbe libero per il governo, ha detto Trump in un'intervista allo 'Shawn Ryan Show'
Attualità - L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha sostenuto che il ceo di Tesla, Elon Musk, sia probabilmente troppo impegnato per entrare nella sua Amministrazione nel caso vincesse le elezioni a novembre, ma ha suggerito che il proprietario di X potrebbe svolgere un ruolo magari di consulenza. "Vuole essere coinvolto. Ora sta gestendo grandi aziende e tutto il resto, quindi, non può davvero, non penso che sarebbe libero per il governo", ha detto Trump in un'intervista allo 'Shawn Ryan Show'. "Lo metterei nel governo, assolutamente, ma non so come potrebbe farlo con tutte le cose che ha in ballo - ha continuato - Ma potrebbe in un certo senso, come si dice, consultarsi con il Paese e dare delle ottime idee".
Elon Musk raggiunge un patrimonio record di 347,8 miliardi di dollari dopo le elezioni USA - Le elezioni presidenziali statunitensi del 2024 hanno avuto un impatto significativo sulle finanze di Elon Musk, portando il suo patrimonio netto a un nuovo massimo storico di 347,8 miliardi di dollari, superando il precedente record di novembre 2021 di 340 miliardi di dollari.
Migranti: approvato l'emendamento 'Musk', polemiche dal PD - La Commissione Affari Costituzionali della Camera ha dato il via libera all'emendamento al decreto Flussi, noto come 'emendamento Musk', presentato dalla relatrice Sara Kelany di Fratelli d'Italia. Questo emendamento trasferisce la competenza sui ricorsi per i respingimenti dei migranti dalle sezioni immigrazione dei tribunali alle corti d'appello.
Elon Musk: Le decisioni spettano al presidente Trump - Elon Musk ha recentemente dichiarato che le nomine governative sono esclusivamente decisioni del presidente Donald Trump. Nonostante la sua influenza nella campagna elettorale e la presenza costante accanto al presidente, Musk ha affermato: "Per essere chiari, per quanto io abbia espresso la mia opinione su qualche candidato, molte delle scelte sono state fatte senza che io ne fossi a conoscenza e le decisioni sono al 100% del presidente".