Zuckerberg: Casa Bianca ha chiesto censura contenuti covid su Facebook e Instagram

Meta ha anche cancellato i post che criticavano i vaccini anti-Covid e che suggerivano che il virus fosse stato sviluppato in un laboratorio cinese.

Attualità - La Casa Bianca ha fatto pressione sul boss di Meta Mark Zuckerberg affinché, in piena pandemia di coronavirus, ''censurasse alcuni contenuti relativi al Covid-19'' condivisi su Facebook e Instagram. Lo ha dichiarato lo stesso Zuckerberg in una lettera inviata al repubblicano Jim Jordan, a capo del comitato giudiziario della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti. Che, su Facebook, ha descritto la lettera del boss di Meta come una "grande vittoria per la libertà di parola". "Nel 2021 alti funzionari dell'Amministrazione Biden, tra cui la Casa Bianca, hanno ripetutamente fatto pressione sui nostri team per mesi affinché censurassero determinati contenuti sul Covid-19, tra cui umorismo e satira, e hanno espresso il loro forte disappunto quando non eravamo d'accordo", ha affermato Zuckerberg. "Credo che la pressione del governo fosse sbagliata", ha aggiunto dicendosi pentito di aver ceduto.

E siamo pronti a reagire se qualcosa del genere dovesse accadere di nuovo, ha affermato Zuckerberg 

zuckerberg casa

  La Casa Bianca ha difeso le proprie azioni durante la pandemia, affermando di aver incoraggiato ''azioni responsabili per proteggere la salute e la sicurezza pubblica'' con una ''posizione chiara e coerente''. Durante la pandemia, Facebook ha attivato degli avvisi di disinformazione per gli utenti quando commentavano o mettevano "Mi piace" a post ritenuti contenenti informazioni false sul Covid-19. Meta ha anche cancellato i post che criticavano i vaccini anti-Covid e che suggerivano che il virus fosse stato sviluppato in un laboratorio cinese. "Penso che abbiamo fatto delle scelte che, con il senno di poi e con nuove informazioni, non faremmo oggi", ha detto Zuckerberg. "Mi dispiace di non essere stati più espliciti al riguardo'', ha aggiunto. "Come ho detto ai nostri team all'epoca, sono fermamente convinto che non dovremmo compromettere i nostri standard sui contenuti a causa delle pressioni di qualsiasi amministrazione.

E siamo pronti a reagire se qualcosa del genere dovesse accadere di nuovo", ha affermato Zuckerberg. 

Meghan Markle e il principe Harry chiedono a Zuckerberg di ripristinare le politiche di fact-checking di Meta - Meghan Markle e il principe Harry hanno invitato Mark Zuckerberg a rivedere le modifiche introdotte nelle politiche di fact-checking di Meta. Secondo le nuove disposizioni, Facebook e Instagram sostituiranno il programma di verifica dei contenuti con un sistema di note della comunità, simile a quello utilizzato su X, la piattaforma di Elon Musk.

Mark Zuckerberg incontra Donald Trump a Mar-a-Lago: focus sul rinnovamento nazionale - Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha incontrato ieri sera il presidente eletto Donald Trump per una cena presso la residenza di Mar-a-Lago in Florida. L'incontro, richiesto da Zuckerberg, aveva l'obiettivo di discutere il futuro dell'innovazione americana sotto la nuova amministrazione.

Maurizio Gasparri: Musk e Zuckerberg, banditi fiscali. Tassare i giganti del web, non le banche - Maurizio Gasparri, capogruppo di Forza Italia al Senato, ha espresso forti critiche contro i colossi del web, definendoli "banditi fiscali". In un'intervista ad Affaritaliani.it, Gasparri ha dichiarato che aziende come Amazon, Facebook e le attività di Elon Musk non contribuiscono adeguatamente dal punto di vista fiscale, nonostante i loro enormi profitti.