Omicidio Sharon Verzeni - Salvini: Fermato ha origini nordafricane e cittadinanza italiana
Complimenti ai Carabinieri!, aggiunge il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Troppo spesso il maschio killer è marito, compagno, partner, aggiunge
Politica - Matteo Salvini si esprime con sull'omicidio di Sharon Verzeni e sull'uomo che ha confessato il delitto. "Fermato Moussa Sangare, origini nordafricane e cittadinanza italiana, sospettato di aver assassinato la povera Sharon", scrive il leader della Lega. "Spero venga fatta chiarezza il prima possibile e, in caso di colpevolezza, pena esemplare, senza sconti. Complimenti ai Carabinieri!", aggiunge il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sul caso di cronaca e sull'informazione interviene, dal Carroccio, il senatore Claudio Borghi: "Oh, abbiamo i giornali che per una volta ci dicono la nazionalità di un criminale. E' italiano. Si chiama Moussa Sangaré", scrive su X. "Ovviamente Matteo Salvini ha già sentenziato la colpevolezza di Moussa Sangare, chiedendo pena esemplare, cioè potenziata? Ciò che è orribile nel suo post è il tentativo di accreditare una origine etnica del femminicidio", dice Luana Zanella, capogruppo dell'Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera.
"Questo è inaccettabile perché nega totalmente e colpevolmente la trasversalità di un fenomeno che non riguarda classi sociali, colore della pelle, confini statali e che la maggior parte delle volte nasce dentro i nuclei familiari. Troppo spesso il maschio killer è marito, compagno, partner", aggiunge.
Pistoia: 19enne arrestato per tentato omicidio dopo aggressione con bottiglia - Un giovane di 19 anni di Pistoia è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio aggravato dopo aver aggredito un coetaneo con una bottiglia di birra, provocandogli ferite che hanno richiesto oltre cinquanta punti di sutura. Attualmente, il giovane si trova agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
Firenze, omicidio di Maati Moubakir: arrestati altri due giovani a Campi Bisenzio - Le forze dell'ordine hanno arrestato un 18enne e un 22enne, entrambi residenti a Campi Bisenzio, in relazione all'omicidio del 17enne Maati Moubakir, avvenuto il 29 dicembre scorso. Questi arresti si aggiungono a quelli effettuati il 10 gennaio, portando a cinque il numero totale degli indagati attualmente detenuti presso il carcere di Sollicciano.
Omicidio di Diana, l’appello di Alessia Pifferi nel giorno in cui la bambina avrebbe compiuto 4 anni - Alessia Pifferi torna a comparire in aula per il processo d’appello. Una data altamente simbolica, poiché ricorre proprio il giorno in cui la figlia Diana, morta di stenti all’età di 18 mesi, avrebbe compiuto 4 anni. Condannata in primo grado all’ergastolo per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, la 38enne sarà presente (salvo imprevisti) all’udienza, dalla quale, però, sono state escluse le telecamere.