La maratoneta ugandese Rebecca Cheptegei, nota per aver partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024, è in condizioni critiche dopo un attacco brutale subito in Kenya. La 33enne è stata aggredita dal fidanzato Dickson Ndiema, che l'ha cosparsa di benzina e le ha dato fuoco durante una lite nella loro abitazione nella contea di Trans-Nzoia. Cheptegei ha riportato ustioni su oltre il 75% del corpo e si trova ora ricoverata in terapia intensiva all'ospedale Moi University and Referral Hospital di Eldoret.
L'incidente è avvenuto domenica 1° settembre, quando Ndiema si è introdotto di nascosto nella casa della maratoneta mentre lei era in chiesa con i figli. Al suo ritorno, la situazione è degenerata in un'accesa discussione, sfociata poi in tragedia. I vicini di casa sono intervenuti prontamente, permettendo il trasferimento della donna all'ospedale di Kitale e successivamente a Eldoret, data la gravità delle sue condizioni.
Anche l'aggressore è stato ricoverato nello stesso ospedale, ma le autorità non hanno ancora divulgato informazioni dettagliate sulle sue condizioni. L'episodio si inserisce in un triste contesto di violenza contro le atlete femminili in Kenya, dove in passato si sono verificati altri casi tragici simili.
La Federazione Ugandese di Atletica ha espresso profondo dolore per l'accaduto e continua a monitorare la situazione della propria atleta.
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