Caso Visibilia - Santanchè: Dimissioni? Non ho processo né condanna

  Santanchè si è poi detta assolutamente tranquilla: male non fare, paura non avere.

Quando si giura, si giura

Politica - A margine della presentazione del progetto ‘Viaggio italiano’ al Touring Club, Daniela Santanchè ha risposto a chi le chiedeva se abbia mai pensato di rassegnare le proprie dimissioni da ministro del Turismo per il caso Visibilia: "Non mi pare di avere un processo o una condanna. Non mi sembra di avere niente". "Se voi ritenete - ha aggiunto ai cronisti - che un avviso di garanzia debba portare alle dimissioni di un ministro è un’opinione vostra". Poi ancora a chi le ha chiesto se ci sia una strategia occulta dietro all’inchiesta che la vede indagata: "Su questo ho fiducia nei magistrati. Non mi sono difesa, non ho partecipato a processi mediatici, sono sempre stata presente, come è giusto, nelle sedi opportune, ho spiegato in Parlamento. Oggi non mi sembra di avere colpe o condanne. Non c’è niente di tutto questo".  Santanchè si è poi detta "assolutamente tranquilla: male non fare, paura non avere.

caso visibilia

La mia faccia è questa e l’ho sempre messa a disposizione della trasparenza e della mia condotta. Nulla attiene alle mie funzioni come ministro della Repubblica. Quando si giura, si giura. Non mi pare ci sia qualcuno che mi abbia mai fatto un appunto sulla mia funzione di ministro". 

Primo caso grave di influenza aviaria H5N1 negli Stati Uniti segnalato in Louisiana - Gli Stati Uniti hanno registrato il primo caso grave di infezione da influenza aviaria A/H5N1 nel Paese. Il paziente, ricoverato in Louisiana, ha contratto un'infezione severa confermata dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) venerdì 13 dicembre.

Caso Ramy: sei carabinieri sotto inchiesta, la procura indaga su telefoni e verbali - Sei carabinieri sono al centro delle indagini della procura di Milano per l'incidente avvenuto il 24 novembre nel quartiere Corvetto, in cui ha perso la vita il 19enne di origine egiziana Ramy Elgaml. Gli investigatori hanno sequestrato i cellulari degli agenti presenti sul posto, arrivati con tre auto diverse, per analizzare eventuali conversazioni o immagini registrate subito dopo l'impatto.

Giornaliste Italiane Condannano Report per la Diffusione della Telefonata Privata di Federica Corsini nel Caso Boccia - Dopo la puntata di Report dedicata al caso Boccia, l'associazione Giornaliste Italiane ha espresso il proprio sostegno alla collega Federica Corsini, giornalista del TG2 e moglie dell'ex ministro Gennaro Sangiuliano. In una nota ufficiale, l'associazione ha criticato la trasmissione per aver diffuso una telefonata privata in cui Sangiuliano confessava un tradimento alla moglie, mettendo in luce la reazione personale di Corsini.