Nuovo attentato a Trump - il complottismo via social: martire o impostore?
Quelle che spende per rilanciare la sua sfida, La mia determinazione è solo più forte dopo un altro attentato alla mia via.
Attualità - Basta scorrere i social network per avere la percezione di quanto il nuovo attentato a Donald Trump possa incidere nell'ultimo tratto della corsa alla Casa Bianca con Kamala Harris. C'è di tutto, con tesi contrapposte su tutti i possibili piani di lettura. Si parte dal complottismo più spinto, alimentato sia dai sostenitori del Tycoon che cercano un mandante che non sia il 'solito' pazzo armato sia da chi si affretta a far notare la 'tempestiva' nuova drammatizzazione che servirebbe a vanificare l'onda di consenso pro Kamala Harris nata dal confronto tv tra i due candidati. Si arriva ai meme che cinicamente vanno dal calcistico 0-2 a favore di Trump all'ambivalente 'They missed again'. Nella stessa timeline ci sono il Trump martire e il Trump impostore. Il Trump martire è un candidato presidente che vogliono fare fuori perché può cambiare l'ordine delle cose.
(Di Fabio Insenga)
Nell'immaginario di chi lo vede in pericolo di vita per gli interessi che minaccia c'è spazio per una lista dettagliata di possibili mandanti: l'industria delle armi, quella dei vaccini o quella energetica, i sostenitori del cambiamento climatico e una sorta di internazionale dei migranti. L'attentato, letto da questa prospettiva, deve incoraggiare ancora di più gli elettori a fare la loro scelta. E c'è un filo che lega la retorica dei post alle parole dello stesso Trump. Quelle che spende per rilanciare la sua sfida, "La mia determinazione è solo più forte dopo un altro attentato alla mia via. Il 5 novembre renderemo l'America ancora grande", e quelle che usa per individuare le ragioni di quello che è accaduto, “Quando sei popolare i delinquenti ti sparano davvero... E cercano di colpirti da ogni angolazione! Non lasciare mai che quei bastardi ti buttino giù".
Il Trump impostore è invece disegnato da chi avanza l'ipotesi che il nuovo attentato sia una messa in scena o che, quantomeno, sia un evento ingigantito per essere strumentalizzato. Chi si attesta su questa linea sceglie soprattutto due argomenti: la necessità di rimontare nei consensi che spingerebbe la campagna di Trump a utilizzare qualsiasi strumento per raggiungere l'obiettivo; gli elementi che renderebbero fragile la tesi di un disegno terroristico 'strutturato', in un contesto in cui sono troppe le persone armate e troppo alte le possibilità che ci siano squilibrati in possesso di un'arma. Fino a chi si spinge a contestare dinamica e ricostruzione dei fatti. Quello che i social riportano in maniera estemporanea e confusa è un clima che pesa non poco sulle elezioni americane forse più attese di sempre, in un contesto che risente di una esasperazione sempre più pericolosa da qualunque punto di vista la si guardi. (Di Fabio Insenga)
Putin lancia nuovo avvertimento a Usa e Nato: la Russia verso la linea rossa con produzione aumentata di missili ipersonici - Vladimir Putin ha rinnovato il suo avvertimento all'Occidente, accusando gli Stati Uniti e la Nato di spingere la Russia verso una "linea rossa" che Mosca non è disposta a oltrepassare. In un discorso al Ministero della Difesa, Putin ha annunciato un incremento nella produzione dei missili ipersonici, come l'Oreshnik, e ha minacciato di sollevare il limite autoimposto allo sviluppo di missili a corto e medio raggio.
Esplosione al deposito Eni di Calenzano: nuovo sopralluogo e indagini sulla baia 6 - A una settimana dall'esplosione al deposito Eni di Calenzano, che ha causato cinque morti e 26 feriti, di cui due ancora in gravi condizioni, le indagini proseguono con un nuovo sopralluogo. Il procuratore di Prato, Luca Tescaroli, e il sostituto Massimo Petrocchi, accompagnati da un team di consulenti ed esperti in esplosivi, chimica, impiantistica industriale e sicurezza sul lavoro, sono tornati sul luogo dell'incidente in via Erbosa.
Manovra 2025: introdotto il nuovo Bonus Elettrodomestici - Nella Legge di Bilancio 2025 è stato introdotto il Bonus Elettrodomestici, un incentivo destinato a promuovere l'acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica prodotti in Europa, con l'obiettivo di sostituire apparecchi meno efficienti attualmente in uso.