Alzheimer - Mocali (Airalzh): In 10 anni investiti 4 mln
Tra i progetti di ricerca finanzianti da Airalzh, Mocali elenca quelli su prevenzione, diagnosi precoce, individuazione dei bersagli e nuove terapie farmacologiche.
I proventi sono destinati alla ricerca sull'Alzheimer, conclude
Salute - "In 10 anni di attività Airalzh onlus ha finanziato 82 assegni di ricerca, a cui si sono aggiunti 26 progetti per ricercatori under 40, per un investimento totale di oltre 4 milioni di euro. Risultati che ci rendono orgogliosi e che sono stati ottenuti grazie al contributo di grandi e piccoli donatori che ci hanno sempre sostenuto". Così all'Adnkronos Salute Alessandra Mocali, presidente di Associazione italiana ricerca Alzheimer, in occasione della conferenza stampa per il decennale di fondazione di Airalzh, al ministero della Salute a Roma. Tra i progetti di ricerca finanzianti da Airalzh, Mocali elenca quelli su "prevenzione, diagnosi precoce, individuazione dei bersagli e nuove terapie farmacologiche".

Quest'anno "sono stati pubblicati 3 bandi: Agyr, il primo Airalzh Starting Grants che punta a finanziare progetti di medicina translazionale, e il primo bando su Art-therapy, utilizzando le donazioni legate all'uso di disegni di una paziente che ci sono stati gentilmente donati dalla famiglia. I disegni sono stati utilizzati per la realizzazione di saponette e quaderni (questi ultimi stampati dall'azienda Pigna) in vendita nei centri Coop. I proventi sono destinati alla ricerca sull'Alzheimer", conclude.
Arezzo: condannato a 10 anni e 2 mesi per l'omicidio della moglie malata di Alzheimer - Il 24 febbraio 2025, la Corte d'Assise di Arezzo ha condannato l'ottantenne Alessandro Sacchi a 10 anni e 2 mesi di reclusione per l'omicidio della moglie, Serenella Mugnai. La sentenza include 9 anni e 4 mesi per l'omicidio e 8 mesi per la detenzione illegale dell'arma.
Elio compie 90 anni e rinuncia ai regali: una donazione per l'Alzheimer in memoria della moglie - Elio Dini, un uomo di 90 anni, ha scelto di celebrare il suo compleanno in modo speciale: ha chiesto a parenti e amici di donare all'Associazione Malattia di Alzheimer Umbria ODV, anziché ricevere regali. Questa organizzazione ha supportato lui e sua moglie durante il percorso della malattia fino alla fine.
Scoperto il legame tra intestino e cervello nell'Alzheimer grazie ai raggi X - Un team di ricerca dell'Istituto di Nanotecnologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Nanotec) di Roma, in collaborazione con l'European Synchrotron Radiation Facility (Esrf) di Grenoble e l'IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche 'Mario Negri' di Milano, ha utilizzato la nano e micro-tomografia a raggi X a contrasto di fase (Xpct) per osservare dettagliatamente le alterazioni strutturali e morfologiche causate dalla malattia di Alzheimer nell'intestino di modelli animali.