Totò Schillaci - folla alla camera ardente - Domani i funerali
Folla alla camera ardente, allestita allo stadio Barbera di Palermo, oggi per Totò Schillaci.
Il bomber di Italia '90 è morto ieri mattina per un tumore al colon a a 59 anni
Attualità - Folla alla camera ardente, allestita allo stadio Barbera di Palermo, oggi per Totò Schillaci. Sulla bara la maglia azzurra numero 19, quella dei Mondiali '90 e una sciarpa rosanero. Il bomber di Italia '90 è morto ieri mattina per un tumore al colon a a 59 anni. Sul cancello uno striscione con la scritta: "Le tue notti magiche non verranno mai dimenticate". I funerali saranno celebrati domani mattina alle 11.30 in Cattedrale a Palermo. L'omelia sarà celebrata dall'arcivescovo della città, monsignor Corrado Lorefice. Attese molte persone, tra cui rappresentanti delle istituzioni, ma anche cittadini comuni e tifosi.
Salvo Riina omaggia il padre Totò nel settimo anniversario della morte: post su Instagram riceve migliaia di like - In occasione del settimo anniversario della morte di Totò Riina, il figlio terzogenito, Salvo Riina, ha condiviso un tributo al padre sui suoi profili social. Il post su Instagram presenta una fotografia incorniciata di Totò Riina accompagnata da un vaso con due rose rosse, con la didascalia: "Lui ha vissuto, vive e vivrà sempre in Noi e con Noi".
Maurizio Schillaci ricoverato in gravi condizioni: il cugino Totò Schillaci ha la tubercolosi - Maurizio Schillaci, ex calciatore di Palermo e Lazio, è ricoverato in gravi condizioni presso l'Ospedale Civico di Palermo a causa della tubercolosi. La diagnosi è stata fatta dopo un peggioramento del suo stato di salute, aggravato da anni di vita per strada e denutrizione.
Totò Schillaci - gremita la Cattedrale di Palermo per i funerali - Tifosi ma anche semplici cittadini, visibilmente commossi, alcuni in lacrime per testimoniare l'amore non solo di Palermo all'ex attaccante azzurro.Ciao Totò, figlio di Palermo, si legge su uno striscione della Curva nord Attualità - Un lungo applauso ha accolto l'ingresso in una Cattedrale di Palermo gremita del feretro di Totò Schillaci, il bomber di Italia '90 morto, dopo una lunga malattia.