Antonia Lopez, una giovane di 19 anni, è stata tragicamente uccisa nella notte tra sabato e domenica durante una sparatoria avvenuta al Bahia Beach di Molfetta. La vittima, colpita per errore, era in compagnia di Eugenio Palermiti, un ventenne affiliato al clan Japigia, vero bersaglio dell'agguato. Durante l’attacco, il killer ha esploso almeno sette colpi di pistola, uno dei quali ha raggiunto la ragazza alla spalla, recidendole l'aorta e causandone la morte per shock emorragico. Altri tre giovani, tra i 20 e i 25 anni, sono rimasti feriti ma non in pericolo di vita.
Il sospettato, un 21enne pregiudicato di Bari, è stato fermato dai carabinieri e ha confessato l'omicidio, spiegando di aver agito in seguito a un litigio avvenuto nel locale. Ha inoltre ammesso di aver gettato l’arma in mare subito dopo la fuga. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Bari, indicano che l'episodio potrebbe essere collegato a un regolamento di conti tra bande criminali.
Il locale è stato posto sotto sequestro dalle autorità per proseguire le indagini, mentre i feriti sono stati ricoverati presso il Policlinico di Bari, riportando lesioni di vario grado. Uno di loro, durante le cure, ha avuto una reazione violenta nel pronto soccorso, danneggiando apparecchiature mediche. Le autorità temono che questo episodio possa portare a nuove tensioni tra clan nella zona.
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