Chiara Petrolini sceglie il silenzio davanti al Gip: indagini in corso sui neonati morti
Chiara Petrolini, la giovane di 22 anni accusata di aver ucciso e occultato i cadaveri di due neonati, ha scelto di non rispondere durante l'interrogatorio di garanzia davanti al Gip del tribunale di Parma. La decisione, definita dal suo avvocato Nicola Tria come una "scelta tecnica", non esclude future dichiarazioni. Petrolini è agli arresti domiciliari dal 20 settembre 2024 e deve rispondere di omicidio premeditato e soppressione di cadavere.
Le indagini sono iniziate dopo il ritrovamento, il 9 agosto, del corpo di un neonato nel giardino della sua abitazione a Traversetolo. Gli esami autoptici hanno confermato che il bambino era nato vivo, ma è morto dissanguato a causa del cordone ombelicale non chiuso. Successivamente, sono stati rinvenuti anche i resti di un altro neonato, nato circa un anno prima. La giovane ha sostenuto che entrambi i bambini fossero nati morti, ma le analisi mediche e le ricostruzioni investigative contraddicono questa versione.
Nonostante la scelta di avvalersi della facoltà di non rispondere, il suo avvocato ha confermato che la ragazza aveva già collaborato con gli inquirenti in precedenti interrogatori, fornendo dettagli rilevanti. La Procura di Parma ha sottolineato la gravità delle accuse e ha dichiarato di non aver avuto atteggiamenti indulgenti nei confronti della giovane, dimostrando rigore nell'applicazione della legge.
La difesa di Petrolini continua a sostenere la complessità della vicenda, ribadendo che esistono ancora aspetti non chiariti. Nel frattempo, il caso ha suscitato grande attenzione mediatica, e la famiglia della ragazza ha chiesto il massimo rispetto per la privacy, vista la sofferenza causata da questa tragica vicenda.
Chiara Petrolini in carcere: nuovi sviluppi nel caso dei neonati morti a Parma - Il Tribunale del Riesame di Bologna ha disposto la custodia cautelare in carcere per Chiara Petrolini, ventunenne indagata per il presunto omicidio di due neonati trovati sepolti nel giardino della sua abitazione a Traversetolo, Parma. Questa decisione, comunicata il 17 ottobre 2024, segue l'appello presentato dalla Procura di Parma e accoglie l'istanza di un trattamento più severo rispetto ai domiciliari inizialmente concessi.
Neonati morti a Parma - Procura chiede carcere per Chiara Petrolini - La Procura di Parma ha chiesto il carcere per Chiara Petrolini, la madre 21enne dei due neonati, sepolti nella casa dei suoi genitori a Traversetolo in provincia di Parma. Ha presentato appello contro l'ordinanza con cui nel settembre scorso il Gip aveva rigettato la richiesta di misura cautelare in relazione al reato di soppressione di cadavere e disposto gli arresti domiciliari per la madre 21enne.
L'ex fidanzato di Chiara Petrolini parla della tragedia di Traversetolo - L'ex fidanzato di Chiara Petrolini, padre dei due neonati ritrovati senza vita e sepolti nel giardino della casa di famiglia a Traversetolo, ha raccontato in un'intervista shock quanto avvenuto. Il giovane, intervistato da "Le Iene", ha descritto Chiara come una persona che non aveva mostrato segni di gravidanza o cambiamenti fisici durante il loro rapporto.