Sebastiano, un bambino di 10 anni affetto da grave disabilità, vive a San Luca, in provincia di Reggio Calabria, e si trova privato del diritto fondamentale all'istruzione a causa dell'assenza di un servizio di trasporto adeguato. Costretto su una sedia a rotelle, Sebastiano necessita di uno scuolabus dotato di una pedana speciale per il trasporto della carrozzina, ma nonostante anni di richieste e battaglie legali della madre Maria, lo scuolabus non è mai stato messo in servizio a causa di mancanza di un autista.
Maria, insegnante di sostegno e madre vedova, deve ogni giorno affrontare enormi difficoltà per accompagnare i suoi due figli a scuola, gestendo una situazione logistica e burocratica che diventa sempre più insostenibile. La sua auto non è adatta al trasporto della sedia a rotelle, ma è l'unico mezzo che ha per garantire l'istruzione del figlio. In passato, quando viveva a Torino, la madre ha ottenuto uno scuolabus in meno di una settimana, evidenziando come a San Luca vi siano gravi inefficienze nell'amministrazione scolastica e comunale.
Nonostante la promessa della fornitura di uno scuolabus con pedana, dopo la sua installazione, la mancanza di un autista ha bloccato tutto. Sebbene il comune di San Luca sia attualmente commissariato, Maria non ha ricevuto alcun aiuto dalle autorità locali, né il Commissario ha preso in considerazione la sua situazione. La madre denuncia l'assenza di figure istituzionali che si siano interessate alla questione e lamenta la mancanza di soluzioni nonostante le numerose promesse ricevute.
Maria continua a lottare quotidianamente per garantire a Sebastiano i diritti che gli spettano, tra cui un accesso sicuro e dignitoso all'istruzione, facendo appello affinché le istituzioni si attivino finalmente per risolvere il problema che ha compromesso per anni la vita della sua famiglia.