Sanità - Sirm: Nasce R7-Forum internazionale di radiologia per cure e prevenzione sostenibili
Adnkronos | 1 ott 2024
La Sirm, Società italiana di radiologia medica e interventistica, fra le più grandi società scientifiche d'Italia e d'Europa con più di 12.500 iscritti, si fa promotrice di un incontro internazionale di radiologia medica per l'analisi, la ricerca e lo sviluppo di politiche sanitarie a livello globale: R7 - Radiology. Si tratta di un think tank che vede coinvolte, per la prima volta, le grandi società scientifiche di radiologia corrispondenti ai Paesi del G7 (Usa, Uk, Germania, Francia, Giappone, Canada, Italia, oltre alla Società europea di radiologia) in un Forum internazionale a Venezia, dal 10 al 13 ottobre. In 3 giorni di dibattiti e incontri bilaterali - si legge in una nota - i 7 leader della radiologia mondiale potranno scambiarsi idee, esperienze, strategie per giungere ad un obiettivo comune: delineare il futuro della disciplina sempre più centrata sulla sicurezza ed efficacia delle cure al paziente. "Sarà un evento che rappresenta l'avvio di una cooperazione - spiega Andrea Giovagnoni, presidente nazionale Sirm - nato per affrontare le sfide globali della medicina e la sanità pubblica, a tutto vantaggio dei pazienti". Il meeting - che viene presentato oggi in una conferenza stampa a Milano - porterà alla realizzazione di documenti comuni che avranno forti ricadute sulla pratica clinica su temi rilevanti come il paziente fragile, i nuovi sistemi di intelligenza artificiale per una medicina di precisione, la sostenibilità e la transizione energetica, le condizioni di lavoro e il burnout degli operatori sanitari, le nuove sfide nei percorsi educazionali per i giovani radiologi. "Ogni anno in Italia si eseguono 70 milioni di procedure di diagnostica per immagine - sottolinea Nicoletta Gandolfo, presidente eletto Sirm - numeri che da soli fanno capire la rilevanza del radiologo: il medico che, attraverso l'uso delle tecniche di immagine (Tac, Rm, ecografia, radiologia tradizionale), contribuisce al processo diagnostico terapeutico della stragrande maggioranza delle patologie, da quelle cardiovascolari e oncologiche a quelle infiammatorie/degenerative e traumatiche, sia in condizioni di urgenza/emergenza che di elezione. Rappresentiamo lo snodo decisionale di ogni processo clinico e siamo protagonisti anche nella prevenzione secondaria del tumore, attraverso gli screening. Ma non solo - aggiunge - Il radiologo interventista, attraverso l'immagine, è oggi in grado di guidare per via transcutanea, senza necessità di interventi chirurgici invasivi, strumenti, cateteri per terapie locoregionali nelle grandi patologie. Aver creato l'occasione di incontro internazionale dove discutere delle problematiche della disciplina con i massimi esperti mondiali e, più in generale, delle possibilità che le nuove tecnologie offrono al radiologo, non fa che rafforzare la convinzione che il lavoro che tutta la radiologia italiana ha fatto e farà per i pazienti (e più in generale per il sistema salute) in questi anni va per la giusta strada". "L'obiettivo dell'R7 Forum internazionale di radiologia - illustra Giovagnoni - è quello di prepararsi ad una sanità del futuro sempre più sostenibile e sempre più centrata sul paziente, migliorando i processi decisionali e organizzativi alla luce delle nuove tecnologie e della Intelligenza artificiale. Il summit è stato preceduto da una serie di incontri preparatori andati avanti in questi mesi, fra i massimi esperti nei vari settori di ciascuna società. Un lavoro di squadra senza barriere e senza precedenti, che ha rafforzato i legami internazionali intersocietari irrinunciabili per la diffusione delle conoscenze, ma soprattutto indispensabili per accelerare l'innovazione e trovare soluzioni condivise ai problemi di salute globale". "Questa collaborazione, che vede protagonisti l'Italia e la Sirm - conclude il presidente - può trasformarsi in un potente strumento per promuovere la prevenzione, migliorare le cure e soprattutto garantire un accesso equo alla salute per tutti. Questo forum sancisce il ruolo fondamentale dell'Italia e della Sirm nello scenario scientifico internazionale forte dei suoi straordinari ricercatori e professionisti e di un sistema sanitario pubblico e universalistico fra i migliori al mondo che, con i problemi a tutti noti, rimane tuttavia un punto di riferimento e un modello per i clinici degli altri paesi del mondo". Errore nel parsing del feed RSS: XML document must have a top level element.
Sciopero 13 dicembre 2024: stop a trasporti, scuola e sanità in tutta Italia - Lo sciopero generale indetto per oggi, 13 dicembre 2024, blocca numerosi servizi essenziali in Italia. Trasporti pubblici, scuola e sanità sono i settori maggiormente coinvolti, con disagi significativi per i cittadini. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini aveva ridotto lo sciopero a 4 ore tramite un’ordinanza, ma il Tar del Lazio ha annullato tale misura, ripristinando la durata di 24 ore.
Oltre 75 premi Nobel contro la nomina di Robert Kennedy Jr alla sanità USA - Oltre 75 premi Nobel hanno inviato una lettera al Senato degli Stati Uniti esortando a non confermare la nomina di Robert F. Kennedy Jr. come Segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani, proposta dal presidente eletto Donald Trump. I firmatari, tra cui Drew Weissman, Nobel per la Medicina nel 2023 per il suo contributo allo sviluppo dei vaccini a mRNA, esprimono preoccupazione per la "mancanza di credenziali o esperienza rilevante" di Kennedy nel campo medico e scientifico.
Manovra 2025: la maggioranza concorda su modifiche per imprese, famiglie e sanità - Oggi, a Palazzo Chigi, si è tenuto un vertice di maggioranza sulla manovra finanziaria, presieduto dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, con la partecipazione dei Vice Presidenti Antonio Tajani e Matteo Salvini, del leader di Noi Moderati Maurizio Lupi, del Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e del Viceministro Maurizio Leo.