Addio a Lea Pericoli, icona del tennis italiano, scomparsa a 89 anni

Lea Pericoli, una delle figure più rappresentative del tennis italiano, è morta all'età di 89 anni. La notizia è stata comunicata dalla Federtennis, ricordando il grande contributo dato dalla Pericoli al mondo del tennis, non solo come giocatrice, ma anche come giornalista e commentatrice.

Nata ad Addis Abeba, ha iniziato la sua carriera con una racchetta regalata dal padre, mentre si trovava in Kenya per gli studi. A soli 17 anni, durante una vacanza in Versilia, decise di dedicarsi completamente al tennis, iniziando un percorso che l'avrebbe portata a diventare un simbolo di classe e stile. Con 27 titoli nazionali tra singolare, doppio e doppio misto, Lea Pericoli ha dominato il tennis italiano per quasi due decenni.

È stata numero 1 d’Italia per 14 anni, tra il 1959 e il 1976, e ha raggiunto risultati importanti nei tornei internazionali, tra cui quattro ottavi di finale al Roland Garros e tre a Wimbledon. Agli Internazionali d’Italia è arrivata in semifinale nel 1967, raggiungendo i quarti in diverse edizioni. Ha rappresentato l’Italia in 29 incontri internazionali, ottenendo otto vittorie in singolare e sei in doppio.

Oltre ai successi sportivi, la Pericoli ha affrontato e superato due tumori, nel 1973 e nel 2012, dimostrando grande forza d’animo. Oggi, il mondo del tennis italiano si unisce nel cordoglio alla sua famiglia, ricordando non solo la campionessa, ma anche la donna che ha saputo superare ogni avversità con dignità ed eleganza.