Omicidio di Letizia Girolami ad Arezzo: fermato l’ex fidanzato della figlia
Letizia Girolami, psicoterapeuta di 72 anni, è stata trovata morta nella notte tra il 5 e il 6 ottobre 2024 a Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo. Il corpo della donna, con una ferita profonda alla testa, è stato rinvenuto in un campo vicino al casolare dove viveva con il marito, un pittore di origini canadesi. La scomparsa era stata segnalata dal marito quando, non vedendola rientrare a casa per cena, ha contattato la figlia della coppia, residente in Spagna, che ha poi allertato le autorità.
Psicoterapeuta uccisa ad Arezzo, fermato l’ex fidanzato della figlia
Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dal pubblico ministero Angela Masiello, hanno portato al fermo dell'ex fidanzato della figlia della vittima. Gli investigatori hanno subito ipotizzato che si trattasse di un omicidio, dato che il corpo presentava una lesione evidente causata probabilmente da un oggetto contundente. Tuttavia, non sono state ritrovate armi o oggetti nelle vicinanze che potessero confermare l’esatta dinamica.

L’autopsia, disposta dalla procura di Arezzo, servirà a chiarire le cause precise della morte. Letizia Girolami, originaria di Roma, si era trasferita in Toscana circa trent’anni fa, tornando nella proprietà paterna. Alternava la sua vita tra Roma, dove lavorava come psicoterapeuta, e la sua casa di campagna, dove si dedicava ad attività culturali e spirituali.
La comunità locale è stata scossa dall'evento, e le indagini proseguono per accertare il movente dell'omicidio e raccogliere prove contro il sospettato, attualmente in stato di fermo presso la caserma di Foiano della Chiana.
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