L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, è stato interrogato oggi, 9 ottobre 2024, dalla Squadra Mobile di Milano nell'ambito dell'inchiesta "Doppia Curva", che ha portato all'arresto dei vertici delle tifoserie di Inter e Milan. Inzaghi, non indagato, è stato sentito come persona informata sui fatti per chiarire alcuni dettagli legati alla sua relazione con esponenti degli ultrà.
Simone Inzaghi ascoltato dagli inquirenti
Dalle indagini emerge che Marco Ferdico, uno dei capi ultrà arrestati, aveva contattato Inzaghi il 26 maggio 2023, chiedendo un intervento presso la dirigenza nerazzurra, in particolare con l’amministratore delegato Giuseppe Marotta, per ottenere 200 biglietti aggiuntivi per la finale di Champions League a Istanbul. Inzaghi avrebbe promesso di intercedere con i vertici societari, confermando la sua disponibilità in una successiva conversazione.
Le intercettazioni telefoniche, ora agli atti, sono state decisive per ricostruire il ruolo di Ferdico e le pressioni esercitate sul tecnico. Gli inquirenti stanno esaminando se la società nerazzurra abbia effettivamente ceduto alle richieste degli ultrà, influenzando l’allocazione dei biglietti per la partita.
Il tecnico ha dichiarato ai giornalisti che non può fornire ulteriori commenti, rispettando la volontà della società di mantenere riservatezza durante le indagini.
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