A Crotone, Domenico Chimirri, figlio diciottenne del noto pizzaiolo e tiktoker Francesco Chimirri, è stato iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di tentato omicidio e lesioni personali. L'accusa si riferisce agli eventi successivi alla sparatoria che ha portato alla morte di suo padre, avvenuta nel pomeriggio di lunedì nel quartiere Lampanaro. Il poliziotto coinvolto, Giuseppe Sortino, è indagato per omicidio e attualmente ricoverato in ospedale a Catanzaro per le gravi ferite riportate.
Le indagini, coordinate dal pm Alessandro Rho della Procura di Crotone, si concentrano su un video diffuso sui social che mostra Domenico Chimirri raccogliere la pistola d’ordinanza dell'agente a terra e tentare di usarla. L'arma, però, si è inceppata, impedendo al giovane di fare fuoco. Gli investigatori hanno posto sotto sequestro le auto coinvolte nell’incidente stradale che ha preceduto la sparatoria e stanno notificando avvisi di garanzia ad altri individui sospettati di aver partecipato al pestaggio del poliziotto.
La ricostruzione degli inquirenti indica che tutto è iniziato da un incidente stradale tra Francesco Chimirri e un altro veicolo. L’agente Sortino, transitando nella zona, è intervenuto per gestire la situazione, ma è stato aggredito da più persone, compreso il giovane Chimirri. Il video mostra chiaramente l’aggressione e il tentativo di utilizzo dell’arma da parte del figlio della vittima, che si è concluso senza conseguenze per l'agente grazie al malfunzionamento della pistola.
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