Tifosi della Roma in protesta contro la famiglia Friedkin: continuano le contestazioni
La protesta dei tifosi della Roma contro la gestione della famiglia Friedkin non si ferma, e sembra anzi intensificarsi in vista del prossimo big match contro l'Inter. La Curva Sud ha annunciato una nuova forma di dissenso, decidendo di rimanere fuori dallo stadio per i primi 15 minuti della partita. Questo gesto simbolico, che avverrà in una delle partite più importanti della stagione, è volto a evidenziare il malcontento verso una dirigenza che, secondo i tifosi, non ha mantenuto le promesse fatte alla piazza.
Le principali accuse mosse contro la proprietà americana riguardano vari aspetti della gestione del club. Tra questi, viene sottolineato il mancato rispetto delle "bandiere" del club, come dimostrato dall'esonero di Daniele De Rossi, una figura simbolica per i romanisti. Altre critiche riguardano la scarsa organizzazione societaria, il merchandising considerato approssimativo, e la scelta di persone ritenute inadeguate per rappresentare la Roma. I tifosi lamentano anche la mancanza di un legame profondo con la città di Roma e i valori storici del club.
Nel comunicato ufficiale diffuso dalla Curva Sud, i sostenitori hanno espresso la loro frustrazione per una dirigenza che, a loro dire, ha tradito le aspettative, lasciando trasparire una gestione distante dai sentimenti della tifoseria. Il loro appello è chiaro: "Friedkin, esigiamo un cambio di rotta". La richiesta è quella di una svolta netta nella gestione della società, con un maggiore rispetto per l'identità del club e per i suoi valori storici.
L'esonero di De Rossi è stato il catalizzatore di un malcontento che era già in fermento da mesi. Sebbene l'attuale tecnico Ivan Juric abbia ricevuto poche critiche dirette per i risultati sul campo, i tifosi chiedono il ritorno di De Rossi, ritenuto un simbolo che potrebbe riconciliare il club con la sua storia e con la tifoseria.
Questa situazione ha ormai portato a una frattura tra la proprietà e una larga parte del tifo organizzato, che chiede a gran voce un'inversione di tendenza. I Friedkin, che in passato erano riusciti a conquistare il sostegno dei tifosi grazie alle scelte fatte con Mourinho e De Rossi, ora sembrano aver perso quel consenso a causa delle loro recenti decisioni.
La Roma in crisi: Juric esonerato, Friedkin chiamati a una scelta decisiva - La Roma ha subito una sconfitta pesante contro il Bologna, culminata con l'esonero immediato dell'allenatore Ivan Juric. La decisione è stata ufficializzata poco dopo il termine della partita, evidenziando la necessità di un cambiamento radicale per invertire la rotta negativa della squadra.
Friedkin in arrivo: decisioni imminenti sulla Roma - Dan e Ryan Friedkin, proprietari dell'AS Roma, sono attesi a breve nella capitale italiana. La situazione attuale della squadra richiede interventi non più procrastinabili. Il recente pareggio in Belgio contro l'Union Saint-Gilloise in Europa League rappresenta l'ennesimo passo falso di una serie preoccupante.
AS Roma: i Friedkin confermano Juric per le prossime due partite - La proprietà dell'AS Roma, rappresentata da Dan e Ryan Friedkin, ha deciso di mantenere Ivan Juric come allenatore per le prossime due partite: la trasferta in Belgio contro l'Union Saint-Gilloise in UEFA Europa League e la successiva sfida di campionato in casa contro il Bologna.