La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha confermato oggi in Senato che il suo viaggio in Libano è già programmato. Durante il suo intervento, ha sottolineato l'importanza della presenza italiana nella regione per contribuire alla stabilità e alla sicurezza. Allo stesso tempo, il ministro degli Esteri Antonio Tajani si prepara a visitare Israele e Palestina la prossima settimana. Meloni ha inoltre espresso comprensione per le necessità di difesa di Israele dopo l'attacco del 7 ottobre, pur mantenendo una posizione critica verso alcune scelte dello Stato israeliano. Tajani, nel suo ruolo, mira a promuovere soluzioni diplomatiche e ribadisce il sostegno alla convivenza pacifica nella regione, auspicando la protezione dei civili e un cessate il fuoco che possa portare a una riflessione più ampia sulle condizioni di Gaza.
La missione della premier in Libano si inserisce in un contesto delicato, dove il governo italiano vuole mostrare il suo impegno attivo per la pace in Medio Oriente. Gli sforzi diplomatici dell'Italia si estendono oltre il supporto militare, con un chiaro intento di favorire il dialogo tra Israele e Palestina. Il governo italiano ha espresso la necessità di bilanciare il diritto alla difesa di Israele con la protezione dei civili coinvolti nel conflitto, lavorando al fianco dei partner europei per affrontare la crisi umanitaria che ne deriva.