È morto Antonio Skármeta, autore de Il postino di Neruda, a 83 anni

Il celebre scrittore cileno Antonio Skármeta, noto soprattutto per il romanzo *Il postino di Neruda*, si è spento all'età di 83 anni. L'annuncio della sua scomparsa è stato dato dall'Università di Santiago del Cile, dove lo scrittore era professore emerito. *Il postino di Neruda*, noto anche come *Ardiente paciencia*, ha ispirato il film omonimo del 1994, diretto da Michael Radford e interpretato da Massimo Troisi, Philippe Noiret e Maria Grazia Cucinotta. Il romanzo e il film raccontano l'emozionante rapporto tra un giovane postino e il poeta Pablo Neruda, ambientato in Cile durante un periodo di grandi cambiamenti politici.

Nato ad Antofagasta nel 1940, Skármeta ha avuto una carriera letteraria e accademica di successo. Dopo il colpo di stato del 1973 in Cile, che portò alla dittatura di Pinochet, si trasferì negli Stati Uniti per completare i suoi studi alla Columbia University, dove cominciò a tradurre opere di autori come Fitzgerald e Kerouac. Successivamente, visse e insegnò a Berlino, pubblicando il suo primo romanzo, *Sognai che la neve bruciava* (1975). La sua fama internazionale è cresciuta con la pubblicazione di *Ardiente paciencia* (1985), un'opera tradotta in oltre 30 lingue e considerata una delle sue più importanti.

Oltre alla sua carriera letteraria, Skármeta ha ricoperto ruoli diplomatici, tra cui l'ambasciatore del Cile in Germania dal 2000 al 2003. La sua produzione letteraria è vasta, con numerosi romanzi pubblicati anche in Italia, tra cui *Le nozze del poeta* (1999) e *I giorni dell'arcobaleno* (2010), che gli hanno valso premi prestigiosi come il Premio Planeta e il Grinzane Cavour.

Antonio Skármeta ha lasciato un segno indelebile nella letteratura mondiale. Con il suo stile narrativo, è riuscito a collegare la tradizione della letteratura latinoamericana con elementi di quotidianità, politica e poesia, che sono diventati la cifra distintiva delle sue opere.