Manovra 2025: Salvini annuncia 3,5 miliardi da banche per la Sanità

A Palazzo Chigi si sta svolgendo il Consiglio dei ministri presieduto dalla premier Giorgia Meloni, con all'ordine del giorno temi cruciali come la legge di Bilancio 2025, il decreto fiscale collegato e il Documento programmatico di bilancio (Dpb). Tra i punti aggiunti all’ultimo minuto vi è anche un disegno legislativo per la revisione delle disposizioni in materia di accise.

Durante i lavori del Cdm, Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha annunciato sui social la destinazione di 3,5 miliardi di euro, provenienti da banche e assicurazioni, che saranno investiti nel settore della Sanità. "Vittoria della Lega. Previsti in manovra economica 3,5 miliardi da banche e assicurazioni da investire in Sanità, come la Lega ha sempre auspicato", ha scritto Salvini in un post, confermando così l'importanza di questa misura che ha sempre fatto parte delle proposte del partito.

Oltre alla manovra economica, il Consiglio dei ministri sta esaminando una bozza di decreto riguardante la regolamentazione delle accise. Tra le principali novità, è prevista l’estensione da due a quattro anni dell’autorizzazione “a mezzo patentino” per la vendita di tabacchi. La misura, accompagnata da un progressivo processo di telematizzazione delle procedure amministrative, punta a rendere più efficienti e rapidi i procedimenti relativi sia al rilascio che al rinnovo delle autorizzazioni per gli operatori del settore.

Queste riforme sono parte del piano complessivo di modernizzazione dei processi amministrativi, con l’obiettivo di semplificare le pratiche burocratiche e di ridurre i tempi di attesa per i richiedenti. Secondo quanto riportato nella relazione illustrativa, le modifiche proposte sono volte a favorire una maggiore competitività degli operatori e a facilitare l’adattamento alle nuove normative del mercato, garantendo una maggiore trasparenza.

In parallelo, il dibattito sulla manovra si concentra su ulteriori capitoli di spesa e su come verranno impiegati i fondi provenienti dalle banche e dalle assicurazioni. La destinazione di 3,5 miliardi al settore sanitario è considerata una delle misure chiave per rafforzare il sistema sanitario nazionale, con particolare attenzione alle aree più deboli e alle strutture ospedaliere. L’investimento rappresenta una risposta alle numerose sollecitazioni provenienti da vari ambiti politici e sociali che chiedono maggiori risorse per fronteggiare le criticità del sistema sanitario, a partire dall’aumento della domanda di servizi medici e dalla carenza di personale.

Altri interventi legati alla legge di Bilancio includono misure di sostegno alle imprese, progetti per l’innovazione tecnologica e iniziative per il rilancio dell'occupazione, in particolare per i giovani e le categorie svantaggiate. Questi temi sono oggetto di discussioni e confronti che proseguiranno anche nei prossimi giorni all'interno del governo e tra le forze politiche.

La fase di approvazione definitiva della manovra economica 2025 è prevista per le prossime settimane, e sarà accompagnata da ulteriori aggiornamenti e modifiche a seconda dei risultati delle negoziazioni in corso. Intanto, le novità annunciate oggi, come l'investimento in Sanità e la revisione delle accise, segnano i primi passi di un percorso complesso che mira a definire le priorità economiche e sociali per il prossimo anno.