Bonus neonati e misure fiscali nella nuova Manovra: le novità per famiglie e imprese
Il Consiglio dei ministri ha approvato la Manovra economica per il 2025, con un valore complessivo di circa 30 miliardi di euro lordi. Questo provvedimento punta a sostenere famiglie, imprese e il settore pubblico, con interventi che si estendono fino al 2027. Tra le novità più rilevanti figurano il bonus neonati, sgravi fiscali per le famiglie numerose, incentivi per il lavoro giovanile e per le imprese del Sud, oltre a misure di carattere sociale.
Bonus per i neonati e famiglie numerose

Il governo ha introdotto un bonus di 1000 euro per ogni nuovo nato, riservato ai nuclei familiari con un reddito ISEE fino a 40.000 euro. La misura mira ad aiutare i genitori con le prime spese relative alla nascita. In aggiunta, il bonus asili nido viene potenziato, permettendo alle famiglie di escludere le somme dell'assegno unico universale dal calcolo dell’ISEE. Le detrazioni fiscali saranno riviste in base al numero dei familiari a carico, offrendo maggiori benefici alle famiglie numerose.
Taglio del cuneo fiscale e contratti pubblici
La Manovra rende permanenti i tagli al cuneo fiscale già introdotti nel 2024, con l'obiettivo di ridurre il peso fiscale sul lavoro dipendente. Le aliquote IRPEF saranno mantenute su tre scaglioni, come attualmente in vigore. Il rinnovo dei contratti del pubblico impiego per il triennio 2025-2027 sarà finanziato, includendo un incremento delle risorse per i contratti della sanità, in linea con la crescita del PIL nominale.
Incentivi per l’occupazione giovanile e delle donne
Particolare attenzione è riservata al Sud Italia, dove vengono confermati incentivi per l’occupazione giovanile e femminile. Gli sgravi contributivi per le imprese localizzate nelle zone economiche speciali (ZES) e gli incentivi all’autoimpiego saranno prorogati fino al 2027, favorendo lo sviluppo tecnologico e la transizione ecologica.
Fringe benefits e produttività
Per incentivare la mobilità lavorativa, i fringe benefits destinati ai nuovi assunti verranno aumentati, in particolare per coloro che si trasferiscono oltre 100 chilometri dalla propria residenza. È stata inoltre confermata la tassazione agevolata al 5% sui premi di produttività per il triennio 2025-2027, destinata a promuovere un ambiente lavorativo più produttivo.
Pensioni e incentivi alla permanenza al lavoro
Le misure pensionistiche dell'anno scorso vengono confermate e rafforzate. I lavoratori, sia pubblici che privati, che raggiungono l'età pensionabile ma decidono di prolungare la loro attività lavorativa, potranno beneficiare di ulteriori incentivi.
Investimenti post-PNRR e settore della difesa
La Manovra prevede investimenti post-PNRR per garantire che la spesa pubblica per investimenti sia allineata alle nuove normative europee. Viene stanziato un potenziamento delle risorse nel settore della difesa, a garanzia di una maggiore sicurezza nazionale e internazionale.
Misure per la spesa pubblica e contributi da banche e assicurazioni
Il governo ha previsto anche una revisione della spesa pubblica, con l’obiettivo di efficientare l'uso delle risorse nelle amministrazioni. Saranno introdotti contributi dai settori bancario e assicurativo, che contribuiranno a coprire parte dei costi della Manovra, garantendo un equilibrio finanziario adeguato per i prossimi anni.
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