Raid israeliano su Beirut: colpito deposito di armi di Hezbollah, scambi di missili tra Libano e Israele
Israele ha confermato un raid aereo contro un deposito di armi di Hezbollah nel sobborgo di Dahiyeh, a sud di Beirut, in risposta a lanci di missili da parte del gruppo libanese. L'attacco è avvenuto nonostante gli avvertimenti degli Stati Uniti, che avevano esortato Israele a ridurre le operazioni militari nella capitale libanese. Secondo l'esercito israeliano, il deposito colpito era parte di una rete sotterranea utilizzata da Hezbollah per stoccare armi destinate a operazioni contro Israele.
Hezbollah ha risposto con attacchi missilistici durante la notte, colpendo la città di Safed e le aree di Dalton, Dishon e Yiftah nel nord di Israele. Secondo quanto riportato, un grande numero di razzi è stato lanciato contro Safed, mentre le difese aeree israeliane sono riuscite a intercettare alcuni dei lanci. L'esercito israeliano ha confermato di aver registrato circa 50 missili provenienti dal Libano e ha riferito che ci sono stati danni, ma senza specificare eventuali vittime o perdite materiali.
Nel frattempo, l'esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso Mahmoud al-Mabhouh, responsabile delle operazioni con droni di Hamas nella Striscia di Gaza. Al-Mabhouh era accusato di aver diretto attacchi con droni contro obiettivi israeliani nelle ultime settimane, intensificando le tensioni nell'area.
Gli Stati Uniti, attraverso il segretario di Stato Antony Blinken e il segretario della Difesa Lloyd Austin, hanno espresso preoccupazione per l'intensità della campagna militare israeliana e il suo impatto sui civili libanesi. Washington ha avvertito Israele che potrebbe affrontare sanzioni relative all'assistenza militare americana se non faciliterà l'assistenza umanitaria a Gaza entro un mese. La tensione nella regione resta alta, con una possibile escalation qualora non venissero rispettati i parametri umanitari richiesti dagli Stati Uniti.
Tregua tra Israele e Libano vicina, G7 discute il mandato d'arresto per Netanyahu - Israele e Libano vicini a una tregua; il G7 cerca una posizione comune sul mandato d'arresto per Netanyahu.Le trattative per un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah in Libano hanno registrato significativi progressi. Fonti ben informate indicano che il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il presidente francese, Emmanuel Macron, annunceranno oggi una cessazione delle ostilità tra Libano e Israele per un periodo di 60 giorni.
Hezbollah lancia attacchi a Tel Aviv; Israele esegue raid in Libano - Hezbollah ha rivendicato l'esecuzione di una "operazione complessa" che ha coinvolto il lancio di missili e droni esplosivi verso obiettivi militari a Tel Aviv e nel sud di Israele. Il movimento sciita filo-iraniano ha dichiarato di aver colpito un obiettivo a Tel Aviv e una base navale vicino ad Ashdod.
Libano: attacco a base UNIFIL e Caschi Blu italiani feriti, Israele accusa Hezbollah - Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno attribuito a Hezbollah la responsabilità dell'attacco che ieri ha provocato il ferimento di quattro Caschi Blu italiani nel sud del Libano. Secondo un comunicato delle IDF, i razzi sono stati lanciati dal villaggio di Deir Qanoun al-Nahr.