Maestrelli: La vita di un allenatore visionario raccontata in un Docufilm

Alberto Manni, insieme a Francesco Cordio, ha diretto il documentario intitolato 'Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli', che esplora la vita e l'eredità del leggendario allenatore della Lazio, vincitore del primo Scudetto del club. Manni ha spiegato che il progetto è nato dall’intenzione di narrare una storia significativa che va oltre il contesto calcistico laziale, poiché Maestrelli ha segnato un’epoca, vivendo tra il 1922 e il 1976. In questi 54 anni, la sua esistenza è stata caratterizzata da traguardi notevoli e da un’impronta indelebile nella storia del calcio italiano.

Descrivendo Maestrelli come "l'uomo gentile", Manni ha sottolineato che il suo impatto è stato molto più profondo. È stato un allenatore innovativo, e il film presenta momenti salienti che evidenziano il suo approccio unico al gioco, con una particolare attenzione alla Lazio degli anni settanta. Un passaggio suggestivo del documentario mostra una scena con un tavolo di Subbuteo all’interno dello Stadio Olimpico, che illustra il gioco di quella squadra pionieristica.

La prima del docufilm è prevista per venerdì 25 ottobre alle 21 presso il Teatro Olimpico di Roma, seguita da una replica domenica 27 ottobre alle 12. Dopo queste proiezioni, il film sarà distribuito in una programmazione limitata nei cinema, per poi essere trasmesso in versione ridotta su Rai2 il 6 gennaio 2025. Gli spettatori potranno accedere alla versione completa su RaiPlay in un secondo momento.

Il titolo 'Maestro, il calcio a colori di Tommaso Maestrelli' si riferisce al suo contributo nell’introdurre il “calcio totale” in un'Italia calcistica ancora in bianco e nero. Maestrelli ha anticipato molte delle innovazioni tattiche che l'Olanda ha successivamente adottato. Nonostante si parli spesso del suo talento psicologico nella gestione di una squadra difficile, le sue idee rivoluzionarie e la capacità di valorizzare i giocatori sono evidenti. Prima di allenare la Lazio, ha raggiunto risultati storici portando la Reggina in Serie B e riportando il Foggia in Serie A, impressionando tutti con uno stile di gioco spettacolare.

Numerose personalità hanno partecipato al progetto, contribuendo con le loro testimonianze. Tra di esse spiccano il Premio Strega Edoardo Albinati e Riccardo Cucchi, che ha narrato radiofonicamente il secondo Scudetto della Lazio. Anche Gigi Martini e Giancarlo Oddi hanno offerto il loro contributo, promettendo momenti emotivi. Albertino Bigon, ex allenatore del Napoli, ha condiviso come Maestrelli abbia rappresentato un’ispirazione per lui. Infine, Guido De Angelis e Bruno Giordano hanno portato aneddoti divertenti sulla figura di Maestrelli. La presenza di Martini, Oddi e altri alla prima del 25 ottobre è attesa con grande interesse.