Zazoom di 16 ott 2024

Riforma del sistema di accesso ai corsi di laurea in Medicina: addio numero chiuso e test d’ingresso

riforma sistema

Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha annunciato l'approvazione della riforma che elimina il numero chiuso e i test d’ingresso per i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi dentaria, e Medicina veterinaria. Questo via libera è stato dato dalla 7^ Commissione del Senato e segna un cambiamento significativo nella modalità di accesso a queste facoltà.

A partire dal primo semestre, gli aspiranti medici potranno iscriversi liberamente senza dover affrontare test d’ingresso. Questa modifica è parte di un disegno di legge che intende riorganizzare il sistema delle professioni medico-sanitarie in un'ottica di sostenibilità, sia per le università che per il Servizio Sanitario Nazionale. La riforma prevede l’adozione di un sistema di selezione basato sui crediti formativi e sulla posizione in una graduatoria nazionale, che terrà conto delle competenze acquisite dagli studenti durante il semestre iniziale.

Il ministro Anna Maria Bernini ha sottolineato l'importanza di questa giornata, definendola storica. Con un fabbisogno stimato di 30mila nuovi medici nei prossimi sette anni, l'obiettivo della riforma è aumentare il numero di posti disponibili nei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia e Veterinaria. Il primo anno prevede l’abolizione del numero chiuso e dei test d’ingresso, ma gli studenti dovranno comunque superare esami specifici, la cui valutazione sarà riconosciuta per eventuali percorsi alternativi.

Inoltre, il Ministero prevede iniziative di orientamento durante gli ultimi anni delle scuole secondarie, creando percorsi specifici per facilitare l'ingresso nei corsi di laurea. Gli studenti che non verranno ammessi al secondo semestre potranno trasferire i crediti ottenuti verso altri corsi di studio. Questo approccio mira a ottimizzare le risorse e garantire una preparazione adeguata in un settore cruciale per il Paese.

La riforma non modifica, al momento, i test previsti per le sessioni di ammissione di maggio e luglio 2024, che continueranno a seguire le modalità attuali. I candidati avranno la possibilità di partecipare a entrambe le prove, che saranno svolte in modalità cartacea e includeranno una serie di domande estratte da un’ampia banca dati.

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