Manovra: confermato cuneo fiscale e sacrifici per banche e assicurazioni

Il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, ha presentato la nuova manovra economica in conferenza stampa, confermando il cuneo fiscale e introducendo misure mirate per i lavoratori e le imprese. Giorgetti ha ribadito che il cuneo fiscale verrà mantenuto con benefici per i redditi tra i 35.000 e i 40.000 euro, inclusi altri scaglioni. Questa misura ha l'obiettivo di alleggerire il peso fiscale sulle buste paga, garantendo vantaggi ai lavoratori a medio reddito, con l’eliminazione dello scalino che penalizzava questa fascia di contribuenti.

manovra confermato

Sul fronte delle pensioni, la manovra prevede incentivi significativi per chi raggiunge l'età pensionabile e sceglie di rimanere al lavoro, soprattutto nelle professioni tecniche dove è difficile il reclutamento. Gli incentivi saranno fiscali e mirati a garantire maggiore continuità nelle posizioni lavorative strategiche.

Giorgetti ha parlato anche di un contributo straordinario per banche e assicurazioni, definito come un "sacrificio" necessario per raggiungere gli obiettivi di finanza pubblica, con un introito stimato di circa 3,5 miliardi di euro nel biennio successivo. Le banche, attraverso l’ABI, hanno preferito mantenere cautela, riservandosi di esprimere un giudizio definitivo una volta visionato il testo della legge di bilancio.

Per quanto riguarda la spesa pubblica, il ministro ha annunciato una riduzione media del 5% delle spese correnti delle amministrazioni statali, come parte di una più ampia spending review. Questo taglio interesserà anche enti e fondazioni che ricevono contributi pubblici, i quali dovranno rispettare nuove regole di gestione finanziaria per continuare a beneficiare del sostegno statale.

In tema di fiscalità, Giorgetti ha smentito l'introduzione di nuove tasse e ha invece sottolineato l'impegno del governo a favore delle famiglie, con interventi come il ripristino del contributo per i nuovi nati e l’aumento dei congedi parentali all'80%. La manovra prevede, inoltre, un impegno per mantenere invariata la spesa sanitaria in rapporto al PIL.

Manovra 2025: bonus edilizia, detrazioni sanitarie e agevolazioni per famiglie numerose - La legge di bilancio 2025 introduce importanti novità per le detrazioni fiscali, ridisegnando il sistema degli sconti in base al reddito e alla composizione del nucleo familiare. L’introduzione del quoziente familiare premia le famiglie più numerose e con redditi più bassi, offrendo benefici maggiori.

Pensioni 2025: tutte le novità della manovra e le misure confermate - Il sistema pensionistico per il 2025 non presenta grandi cambiamenti rispetto all'anno precedente. I requisiti per la pensione di vecchiaia rimangono 67 anni di età e 20 anni di contributi, con un importo minimo della pensione pari a 538,69 euro. Le misure principali come Quota 103, Ape Sociale e Opzione Donna sono state confermate senza modifiche sostanziali.

Manovra 2025 approvata: tutte le novità su pensioni, fisco, famiglia e imprese - La terza manovra del governo Meloni è stata approvata definitivamente al Senato dopo circa due mesi di dibattito e con un esame quasi esclusivamente monocamerale. Tra le principali misure, il taglio del cuneo fiscale per i lavoratori con redditi fino a 40mila euro diventa strutturale, beneficiando oltre 14 milioni di dipendenti.