Cane sbranato dai lupi nel cortile di casa, Coldiretti richiede interventi urgenti per garantire la sicurezza
Un cane è stato brutalmente attaccato e sbranato da un lupo nel cortile di un’abitazione situata a San Ruffillo di Brisighella, nella notte tra il 10 e l'11 ottobre. L’animale era di proprietà di un agricoltore della zona. L’attacco ha causato grande preoccupazione tra i residenti locali, che ora temono per la loro sicurezza e per quella dei loro animali domestici.
La Coldiretti di Ravenna ha prontamente segnalato l’accaduto all’Ausl Romagna, richiedendo una copia del verbale di accertamento e chiedendo interventi concreti per garantire la sicurezza degli abitanti. Il timore è che la crescente presenza di lupi, insieme ad altri selvatici come i cinghiali, possa provocare ulteriori episodi simili, minacciando non solo gli animali domestici, ma anche gli allevamenti della zona.
La Coldiretti ha inoltre sottolineato l’importanza di un controllo efficace del sovraffollamento faunistico, fenomeno che negli ultimi anni ha colpito in particolar modo le aree collinari, spingendo sempre più animali selvatici verso aree densamente abitate. Questo crea non solo problemi economici per le aziende agricole, ma rappresenta anche un grave rischio per la sicurezza pubblica.
Attacchi di questo tipo, purtroppo, non sono isolati. In altre zone del paese, si sono verificati episodi simili, con lupi che si sono avvicinati alle abitazioni e hanno attaccato animali domestici. A Locorotondo, ad esempio, un cagnolino è stato sbranato poco fuori casa, sollevando ulteriori allarmi tra la popolazione. Anche in quel caso, le autorità locali hanno richiesto misure di contenimento urgenti per contrastare il fenomeno.