HarmonyOS Next segna una svolta decisiva per Huawei, sancendo definitivamente il divorzio da Android.
Con questa nuova versione del suo sistema operativo, l'azienda cinese mira a consolidare la propria indipendenza e a creare un ecosistema completamente autonomo. A differenza delle versioni precedenti, che mantenevano una certa compatibilità con le app Android, HarmonyOS Next non supporta più le applicazioni basate su questo sistema operativo. Questa scelta strategica è stata dettata dalla necessità di creare un'alternativa solida e indipendente ai giganti del mercato, Android e iOS.
Huawei ha già sviluppato oltre 10.000 app e servizi nativi per HarmonyOS Next, offrendo agli utenti un ecosistema completo e personalizzato. In Cina, dove il sistema operativo ha già conquistato una fetta significativa del mercato, questo nuovo passo è destinato a rafforzare ulteriormente la sua posizione.
L'aggiornamento a HarmonyOS Next è già disponibile per alcuni dispositivi di punta, come la serie Mate 60 e il MatePad Pro 13.2, in Cina. Nonostante non siano stati ancora annunciati piani ufficiali per il mercato europeo, è lecito aspettarsi che Huawei continui a espandere la sua presenza globale con questo nuovo sistema operativo.
In sintesi, HarmonyOS Next rappresenta una pietra miliare nella strategia di Huawei che punta a diventare un protagonista indipendente nel panorama dei sistemi operativi mobili.