Tragedia nella Manica: neonato morto in naufragio
Ieri sera, una nuova tragedia ha colpito i migranti che tentano di attraversare la Manica per raggiungere il Regno Unito. Un’imbarcazione sovraccarica si è capovolta al largo della costa francese di Wissant, causando la morte di un neonato. La prefettura marittima francese ha confermato l'accaduto, precisando che il barcone trasportava diversi migranti che cercavano di raggiungere l'Inghilterra.
L'incidente è solo l'ultimo di una lunga serie di naufragi nella Manica. Meno di un mese fa, otto migranti persero la vita in circostanze simili al largo di Ambleteuse, nella regione di Pas-de-Calais, sempre durante un tentativo di attraversamento illegale verso la costa britannica. Il 2024 è stato un anno particolarmente tragico, con un aumento significativo delle vittime tra i migranti che utilizzano piccole imbarcazioni sovraccariche per effettuare la pericolosa traversata. Solo pochi giorni fa, altre otto persone erano morte nello stesso tratto di mare, e i soccorritori erano riusciti a salvare circa 45 sopravvissuti.
Le condizioni del mare e il sovraffollamento delle imbarcazioni sono tra le cause principali di questi naufragi. Nonostante i numerosi avvertimenti e le continue tragedie, i tentativi di attraversamento non si fermano, spinti dalla disperazione di fuggire da situazioni difficili nei paesi di origine, come la Libia.
Inoltre, le autorità stanno intensificando i controlli. Recentemente, in Libia, la polizia ha arrestato una banda di trafficanti, responsabile di organizzare viaggi illegali verso l’Europa. Sette cittadini libici e due palestinesi sono stati arrestati con l'accusa di traffico di migranti, aggiungendo un altro tassello alla lotta contro la tratta di esseri umani.
La Manica rimane uno dei tratti di mare più pericolosi per i migranti, e il numero di vittime continua a crescere, evidenziando la gravità della crisi migratoria in Europa.
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