Roma invasa dai serpenti: registrati oltre 60 avvistamenti in una settimana

A Roma, la presenza di serpenti ha creato allarme tra i cittadini, con oltre 60 segnalazioni in soli sette giorni. Gli avvistamenti riguardano principalmente serpenti innocui come il biacco ("Hierophis viridiflavus") e la biscia dal collare ("Natrix helvetica"), diffusi nelle aree urbane del municipio V. Tuttavia, la crescente frequenza delle chiamate alle autorità ha reso necessario un protocollo di sicurezza.

I rettili tendono a rifugiarsi nelle abitazioni e nei giardini, spesso alla ricerca di prede come topi, o semplicemente in cerca di riparo. Le forze dell’ordine e l’associazione Earth Odv collaborano per garantire la sicurezza dei cittadini. Earth ha istituito un servizio WhatsApp che consente di identificare i serpenti attraverso foto inviate dai residenti, offrendo indicazioni su come comportarsi. In caso di specie innocue, viene consigliato di non interagire direttamente con l’animale. Se invece si tratta di una vipera, vengono allertati i volontari per il recupero e la liberazione in un'area più sicura.

Il fenomeno è legato alle elevate temperature che spingono i serpenti verso le città in cerca di zone fresche e sicure. Nonostante il panico generato da questi incontri, la maggior parte degli esemplari avvistati non è pericolosa.