Morto Adamo Dionisi, il Manfredi Anacleti di Suburra

Adamo Dionisi, l'attore noto per il ruolo di Manfredi Anacleti nella serie Suburra, è morto il 19 ottobre 2024 all'età di 59 anni, dopo aver lottato a lungo contro una malattia. La sua morte è avvenuta all'ospedale Fatebenefratelli di Roma, circondato dai suoi cari. Nato a Roma il 30 settembre 1965, Dionisi ha vissuto una vita segnata da eventi difficili, inclusi periodi di detenzione. Nel 2001, infatti, fu arrestato per droga mentre era uno dei capi del tifo degli Irriducibili, i sostenitori più estremi della Lazio. È stato proprio in carcere, durante una sua permanenza nel penitenziario di Rebibbia, che scoprì la passione per il teatro, partecipando a diversi progetti artistici.

Il suo esordio nel mondo del cinema avvenne nel 2008, con il film Chi nasce tondo..., ma il grande pubblico lo conoscerà soprattutto grazie alla sua interpretazione di Manfredi Anacleti, un potente boss, nel film e nella serie Suburra di Stefano Sollima. Il suo talento non passò inosservato: lavorò con registi di fama come Abel Ferrara, Matteo Garrone e Paolo Virzì, apparendo in film come Pasolini (2014), Dogman (2018), Brutti e cattivi (2017) e Morrison (2021). L'ultima sua apparizione è stata nel film Martedì e Venerdì (2024), diretto da Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis.

Nonostante le difficoltà personali, tra cui un secondo arresto nel 2017 per un caso di violenza, Dionisi ha continuato a lavorare con determinazione. La sua carriera ha incluso anche ruoli nelle serie TV, come Rocco Schiavone e il già citato Suburra, portandolo ad essere un volto noto anche al grande pubblico televisivo. Lascia due figli, Christian e Alessia, e un'impronta indelebile nel panorama del cinema e della televisione italiana.