Robbie Williams ha recentemente condiviso un toccante video sui social media, in cui ha espresso il suo dolore per la morte di Liam Payne, ex membro dei One Direction. Williams, visibilmente commosso, ha riflettuto sulla tragica perdita del giovane cantante, morto dopo una caduta dal terzo piano di un hotel in Argentina. Sebbene non abbia menzionato direttamente Payne, ha fatto chiaro riferimento alla tragedia, parlando del dolore che lo accompagna da quando ha appreso la notizia.
Nel video, Robbie ha ringraziato i suoi follower per l'affetto dimostrato e ha ricordato il suo legame con Payne, sviluppatosi sin dai tempi in cui aveva fatto da mentore alla band durante il loro percorso a X Factor. Ha spiegato di aver avuto un rapporto speciale con Liam, riconoscendo le similitudini tra le difficoltà personali di Payne e le sue, avendo anche lui lottato con dipendenze e momenti bui.
Williams ha rivelato uno scambio di messaggi avvenuto tra loro, in cui Payne aveva espresso ansia per un nuovo progetto, ricevendo l'incoraggiamento del cantante britannico. Nel suo messaggio, Robbie ha anche lanciato un appello alla compassione, invitando il pubblico a riflettere prima di esprimere giudizi online. Ha sottolineato come le celebrità siano esseri umani sensibili, soggetti a pressioni e dolori che il pubblico spesso non conosce.
Robbie ha poi ricordato i suoi 31 anni, la stessa età che aveva Payne al momento della morte, spiegando che anche lui aveva affrontato demoni interiori in quel periodo, evocando persino il ricordo della morte di Heath Ledger, un'altra celebrità scomparsa prematuramente. Ha dichiarato di essersi sentito come se potesse essere il prossimo, ma che, per fortuna o per grazia divina, è riuscito a salvarsi.
Concludendo il suo messaggio, Williams ha espresso il proprio dolore per la scomparsa di un "ragazzo così talentuoso e bello", descrivendo la perdita come un momento tragico per i suoi amici, la sua famiglia, i fan e il mondo intero.
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